divieto sesso tra studenti e professori a Yale
I film americani forse risentiranno di questa decisione. Se ci siamo infatti sempre più “alfabetizzati” ai rapporti intimi tra i professori e i propri studenti e studentesse grazie a film e fiction, oltre che alla cronaca, da ora le regole cambiano: il
sesso è
proibito. Perlomeno alla
Yale University.
Le nuove regole, annunciate sulla rivista degli ex alunni dell’università, prevedono infatti il
divieto dei
rapporti sessuali tra i professori e gli allievi, e non solo quelli che seguono direttamente i loro corsi.
Fino ad ora a Yale erano vietate queste relazioni solo se l’insegnante aveva responsabilità pedagogiche o di supervisione dirette sull’allievo, ora invece la condotta viene estesa a tutto il campus indifferentemente dai rapporti diretti tra i “mentori” e i propri studenti.
“I tempi sono maturi per una tale decisione”, ha spiegato il vice-rettore Charles Long che si è battuto per la adozione del nuovo codice di comportamento fin dal 1983. Nei suoi decenni a Yale, Long è stato infatti testimone di molte
love story tra i brillanti allievi dell’ateneo e gli intellettuali del corpo docente, e non sempre si è trattato di episodi da cronaca rosa, ma ci sono state anche denunce o atti al limite delle
molestie. “Abbiamo la responsabilità di proteggere i nostri studenti da situazioni che rischiano di nuocere a loro personalmente e agli obiettivi per cui vengono a studiare a Yale”, ha concluso Long, come riportato dalla
rivista degli Alumni di Yale.
Dopo le iniziative avanguardiste in campo sessuale adottate dall’Università di Yale, come
Sex@Yale, gli amministratori hanno così deciso di fare dei passi indietro rispetto all’immagine “libertina” assunta dal campus in alcuni episodi, ma facendo tuttavia passi avanti nella
protezione degli studenti e delle famiglie che ogni anno finanziano i costosi studi ai propri figli.