Diventare maghi dell’erotismo, per essere degli amanti irresistibili. Non è fantascienza, ma qualcosa di realmente fattibile grazie all’Austrian International School of Sex, l’università del sesso nata da qualche mese appena fuori dalla capitale austriaca, Vienna.
Una vera e propria scuola dove s’impara la teoria e la pratica dell’arte dell’amare. Basta avere almeno 16 anni e pagare una retta di 1.600 euro: “Ѐ la prima università al mondo – spiega Ylva Maria Thompson, la fondatrice – della sessualità applicata”.
I risultati sembrano essere garantiti. L’università del sesso di Vienna offre ai suoi iscritti lezioni sia teoriche sia pratiche, in modo da consentire loro di perfezionare come meglio possibile la postura, le prestazioni e l’utilizzo del proprio corpo: “Migliorerete – fanno sapere dalla scuola – enormemente la vostra pratica”. Alla fine del corso, della durata di sei mesi per un totale di 200 ore d’insegnamento, sarà rilasciato pure un diploma, ma solo dopo aver superato un esame. Tra qualche settimana sarà possibile iscriversi a quello previsto per l’autunno.
L’iscrizione all’università del sesso di Vienna include anche vitto e alloggio. E non è tutto: agli allievi, infatti, sono garantiti perfino i contraccettivi. D’altra parte, considerato il tipo di scuola, ciò non appare nemmeno strano. Tra le altre cose, si studieranno anatomia e storia del sesso, oltre a imparare ad applicare il kamasutra.
In Austria, dove si è sempre bombardati “da immagini di violenza provenienti dalla televisione” e in cui “le immagini d’amore vengono nascoste”, l’università del sesso dichiara di voler trasmettere nuovi valori alla società, perché “l’amore è meglio della violenza”. Lo farà in lingua tedesca, ma, vista la preponderanza della pratica, questo non dovrebbe costituire un problema.
Se da una parte sorge la scuola dell’erotismo, dall’altra però sembrano essere sempre più numerose le persone che dichiarano di non voler avere niente a che fare con il sesso, scegliendo la castità. Sono i cosiddetti “asexual”, appartenenti all’Asexual Visibility and Education Network (Aven), fondato da David Jay. Si tratta di una vera e propria comunità, che in alcuni stati americani è considerata perfino come casta protetta. Il loro “non sentire desiderio sessuale” non è una patologia, ma semplicemente “una scelta di vita”.
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