Iniziamo col dire che l’associazione tra “tablet gratuiti” e “studenti” non lascia spazio all’immaginazione per quel che riguarda il terreno di gioco. Anche stavolta infatti, dopo molteplici iniziative delle università per rendere i propri studenti più “geek”, è un college statunitense a lanciare la notizia della distribuzione gratuita di tablet agli iscritti.
Si tratta di un progetto pilota a cui parteciperà Samsung Mobile destinato agli allievi della University of Southern Mississippi, e vedrà protagonista delle scene il Samsung Galaxy Tab 10.1 targato Android, il rivale più diretto dell’iPad e di Mac OS. Il dispositivo sarà distribuito a oltre mille studenti dell’ateneo.
Il tablet conterrà una applicazione che darà accesso a contenuti didattici come ebook, orari delle lezioni, servizi agli studenti e materiale didattico vario. E se alla Mississippi Android guadagna terreno, per contro Apple fa un altro passo avanti nella “supremazia da campus” stringendo un accordo con il sistema scolastico di Owensboro nel Kentucky. In 2.200 circa, tra studenti e staff tecnico, riceveranno infatti in dotazione nuovi MacBook Air.
Introdurre i tablet e gli ultimi arrivati in fatto di device digitali non è una novità assoluta: la strategia degli atenei e dei colossi informatici è già stata testata in altre esperienze. Già a maggio scorso la Oklahoma State University (Osu) aveva condotto un’indagine presso i suoi studenti a seguito di un programma pilota della durata di circa 12 mesi in cui erano stati forniti iPad a un campione di iscritti.
La sperimentazione ha riguardato circa 130 studenti a partire dall’autunno 2010, particolarmente coinvolti nell’utilizzo dei media digitali, come la School of Media and Strategic Communications, con l’obiettivo, tra gli altri, di valutare in seguito il risparmio economico per gli studenti che utilizzano iPad come strumento per il miglioramento dell’esperienza di studio grazie alle centinaia di applicazioni del settore Edu.