Che l’Università della Tuscia si caratterizzi per la formazione internazionale in molte delle sue facoltà, è un fatto noto. Questa caratteristica, che fa dell’ateneo viterbese uno fra i migliori del centro-sud, continua a dare ottimi risultati. La formazione a livello internazionale è in continuo fermento e da poco è stata attivata una nuova collaborazione con l’Universidad Europea Miguel Cervantes di Valladolid in Spagna.
In particolare con l’università spagnola è stato preso un accordo per lo scambio di studenti e docenti, per le materie umanistiche ed architettura. A portare a termine l’accordo sono stati dalla parte spagnola la professoressa Elena Merino docente di architettura, la quale ha visitato l’ateneo della Tuscia, e da parte italiana il delegato del rettore per gli affari internazionali Stefano Grego.
Nell’accordo sarà coinvolta soprattutto la facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, che si aggiunge così alla lista delle già proficue collaborazioni internazionali, come per le facoltà di agraria ed economia.
E’ stato inoltre confermato che saranno istituiti diplomi bivalenti, ossia validi sia in Italia che in Spagna.