Ridere migliora la vita, tanto che si è deciso di farlo anche all’università. Così, dall’America all’Europa, è un vero e proprio trionfo di scuole della risata. Grazie al rilascio di alcune endorfine nel cervello, infatti, ridere di gusto genera “un diffuso senso di benessere, migliora la circolazione e la respirazione, regolarizza pressione e – spiega Michael Miller, direttore del centro di Cardiologia preventiva dell’Università del Maryland – battito cardiaco”.
Anche ad Harvard, tra le più famose università americane, si ride a crepapelle. A suscitare ilarità è il professore Tal Ben-Shahar, durante il corso di Psicologia positiva: un’ora e mezza di barzellette, battute e serial televisivi comici. La psicologia positiva “insegna a stare bene con se stessi e con gli altri”, aiutando a tirare fuori il meglio di sé. Mostra che per eliminare stress e ansia è necessario puntare sul senso dell’umorismo, accompagnato da una buona dose di ottimismo. Giocano un ruolo molto importante anche le novità, “perché ci mettono alla prova e – chiarisce il docente dell’ateneo americano – ci risvegliano dalla quotidianità”.
Tra le scuole di risate, occorre ricordare anche la cosiddetta “Sorbonne drolatique“. Si tratta dell’Università della Sorbona di Parigi, dove un corso insegna che ridere migliora la vita e perfino la società. All’École Française du Rire et du Bien-etre di Lione, invece, ci si sbellica dalle risate attraverso workshop creati ad hoc, in cui è possibile apprendere tecniche da clown o vere e proprie metodologie del buonumore.
Non solo scuole, ma anche club di risata. Il primo di tale genere, presente oggi in ben 75 paesi, risale a più di quindici anni fa e più precisamente al 1995. Il suo fondatore è il medico indiano Madan Kataria, a cui si deve lo yoga della risata, basato sulla concezione che ridere possa funzionare come una sorta di massaggio interno, capace di liberare dal cattivo umore e dallo stress. Esiste perfino il World Laughter Day, fissato per il 6 maggio e promosso dalla French School of Laughter and Well-Being.
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