All’Università di Pisa si progetta e si costruisce per solcare il mare. L’ateneo toscano parteciperà infattia alla competizione di vela tra università Trofeo 1001 Vela Cup 2013 con un team formato da studenti, i quali stanno anche realizzando con le loro mani l’imbarcazione che useranno per la regata. I lavori sono iniziati lo scorso Aprile e l’intento è di finirli per il mese di Giugno così da avere l’imbarcazione pronta per partecipare alla competizione velica che si terrà il prossimo Ottobre nel Golfo di La Spezia. Il progetto ha anche una pagina Facebook su cui seguire l’opera in corso, commentare e condividere tutto ciò che si ritiene interessante.
Il team dell’Università di Pisa si chiama Cherubina ed è già costituito, ma manca ancora di alcuni membri, per questo si cercano altri studenti che vogliano entrare a far parte dell’equipaggio. La selezione avviene tramite un bando ufficiale – disponibile on line sul sito dell’ateneo – che ha stabilito al primo giugno il termine per presentare il proprio curriculum sportivo e la condizione necessaria per candidarsi è quella di avere già esperienza nella conduzione di regate.
L’idea è partita da un gruppo di studenti dei dipartimenti di Ingegneria appassionati di vela che hanno avuto come punto di riferimento il prof. Vincenzo Ambriola, docente di Informatica nello stesso ateneo e soprattutto esperto di navigazione in mare. Ambriola ha così consigliato e guidato il team Cherubina mettendo a disposizione dei ragazzi le sue conoscenze in materia e l’esperienza maturata negli anni trascorsi in mare.
Per quel che riguarda la parte specificamente tecnica di costruzione dell’intera imbarcazione e progettazione del piano velico invece gli studenti sono guidati da altri esperti, tra cui il prof. Giovanni Lombardi che insegna fluidodinamica sempre all’Università di Pisa. Sembra che anche il mondo imprenditoriale della città toscana abbia voluto partecipare al progetto, per questo due importanti aziende locali hanno dato il loro contributo economico senza il quale il team avrebbe avuto difficoltà nella realizzazione vera e propria dell’imbarcazione.