Il Rettore dell’Università di L’Aquila, Fernando di Orio, ha dichiarato di essere contrario alla “ventilata” delocalizzazione delle struttura universitarie.
Anche se attualmente soltanto il 20% delle strutture di ateneo sono agibili, il Rettore ha comunicato di parteggiare per la ricostruzione “in loco” anziché per la delocalizzazione delle Facoltà universitarie fuori città.
“Vogliamo restare a L’Aquila e questo deve essere chiaro, quindi bisogna ricostruire” – ha dichiarato Fernando Di Orio in diretta da “Radio Anch’io” – “abbiamo stabilito una procedura d’emergenza per l’occupazione di spazi soprattutto all’Aquila cosi’ come chiesto dagli studenti: puntiamo su alcune strutture importanti che sarebbero innanzi tutto aquilane”.
Ricordando che esiste un progetto da presentare al Comune con urgenza circa l’istituzione di un campus universitario a Coppito e Cansatessa entro i prossimi due anni, il Rettore ha inoltre manifestato la proprio consenso verso il provvedimento di esentare dalle tasse universitarie le future matricole dell’università, precisando però che la misura dovrebbe essere estesa a tutti gli studenti “perché sono loro le vere vittime della tragedia e devono essere al centro di qualsiasi provvedimento”.