L’università di Firenze estende i servizi digitali per i suoi studenti, semplificando e velocizzando molti dei noiosi processi burocratici a cui sono obbligati per assolvere alle procedure amministrative o in sede di prenotazione e svolgimento degli esami. Dopo aver introdotto all’inizio di quest’anno la verbalizzazione elettronica presso le facoltà di Economia, Ingegneria, Scienze della Formazione e Scienze Politiche, l’ateneo si appresta ad ampliare il servizio.
Dalle prossime sessioni di esame di giugno, infatti, il nuovo servizio telematico per la verbalizzazione degli esami con la firma digitale verrà introdotto anche nelle facoltà di Architettura, Agraria, Farmacia e Psicologia, per poi estendersi e chiudere il cerchio nel 2012 con Medicina e Chirurgia. Un salto nel futuro in piena regola, necessario e molto gradito dagli studenti.
Grazie alla procedura online, come già avvenuto a Trieste, le segreterie non saranno più invase di cedolini e ricevute di esame cartacee. E studenti e impiegati dell’ateneo sprecheranno molto meno tempo per questo tipo di procedure. Un notevole risparmio di risorse e di tempo, considerando le sessioni aggiuntive di verbalizzazione che solitamente non avvengono contestualmente allo svolgimento dell’esame.
L’ateneo di Firenze ha messo a disposizione maggiori informazioni sul servizio e un manuale dettagliato, oltre a un video-demo che illustra le modalità di uso della nuova procedura. Il servizio rientra nel progetto Unifi4Student, finanziato dal dipartimento per l’innovazione e le tecnologie della presidenza del Consiglio dei ministri e dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Come funziona il servizio? Semplice. Lo studente prenota l’esame on line e quando lo svolge il docente registra le domande e il voto su piattaforma informatica. L’esaminato può prendere visione della valutazione accedendo come di consueto ai servizi on line dell’ateneo e decide se accettare o rifiutare. Presa visione della decisione dello studente, il prof verbalizza l’esame con la propria firma digitale consentendone automaticamente l’aggiunta alla carriera dello studente, di norma il giorno seguente.
ma ormai che senso ha andare in segreteria? si potrebbe informatizzare tutto, e rivolgersi alla segreteria fisicamente solo se lo studente si rende conto che qualcosa nella sua scheda studente manca o non è corretta, giusto per chiarire le cose.la stessa cosa vale per le biblioteche, che senso ha andare ed aspettare che un libro sia disponibile per prenderlo in prestito , per numero di giorni limitati? basterebbe digitalizzare i libri e poterli consultare tramite internet