L’Università di Padova si conferma ancora una volta un istituto all’avanguardia nella ricerca e formazione, dando vita al progetto Lives – Law, Inclusion, Vulnerability & Equality Studies. Il progetto, selezionato tra oltre mille proposte, si aggiudica il prestigioso premio Jean Monnet Module, consegnato dalla Commissione Europea, ed un finanziamento di 26.000 euro per i prossimi tre anni.
Lives, premiato per l’originalità e l’attualità, si propone di approfondire il tema della vulnerabilità verso persone fragili, come giovani o anziani o persone con problematiche, e promuovere l’inclusione e l’uguaglianza.
L’Università di Padova da vita ad un progetto multidisciplinare
Il progetto Lives nasce dalla collaborazione tra il Dipartimento di Diritto Privato e Critica del Diritto e il Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell’Università di Padova. Il team è formato da vari esperti e docenti dell’ateneo, tra cui la professoressa Fusaro, il professor Viglione e i ricercatori Morotti e Cinà, guidati dalla professoressa Girolami. L’obiettivo è di creare un progetto multidisciplinare, coinvolgendo esperti in vari campi ed analizzare il tema da diversi punti di vista, offrendo agli studenti una completa visione.
Il programma prevede l’erogazione del primo corso in Italia sulla sensibilizzazione al diritto e l’uguaglianza, Diritto delle persone vulnerabili, della durata di 48 ore. È previsto un approccio approfondito su questo tema, combinando lezioni frontali e attività di laboratorio dedicate ai rapporti tra vulnerabilità, genere e nuove tecnologie.
Lives per la sensibilizzazione della nostra società
Il corso Diritto delle persone vulnerabili, dell’Università di Padova, si rivolge ad un ampio e variegato pubblico. Infatti potranno partecipare gli studenti di tutti i corsi di laurea, professori, ricercatori, professionisti di ogni genere e via dicendo. Inoltre, il corso verrà erogato in modalità gratuita per dare a tutti gli interessati l’opportunità di partecipare e confrontarsi con gli esperti del settore.
Il riconoscimento Jean Monnet Module va a sottolineare l’importanza del progetto Lives nel panorama Europeo, inserendosi in un contesto sempre più al centro dei dibattiti sociali, tra inclusione, tutela dei diritti e vulnerabilità verso le persone più fragili.
La vulnerabilità, un concetto complesso e multidimensionale
La vulnerabilità è da sempre una tematica complicata, che va a toccare più aspetti della vita quotidiana. Il progetto Lives si distingue dagli altri proprio per questo, perché va a integrare diverse prospettive che coinvolgono esperti di diversi settori, come la medicina, la politica, la sociologia, la psicologia e le scienze economiche e culturali. Con un approccio multidisciplinare sarà possibile analizzare questo fenomeno da più angolazioni, tenendo conto di tutti i suoi aspetti.
Durante il corso verranno analizzate le implicazioni etiche e giuridiche delle nuove tecnologie e come queste interagiscono con la tutela dei diritti delle persone vulnerabili. Poiché, effettivamente, le tecnologie possono rappresentare una svolta nella vita delle persone fragili, escludendo i fenomeni di discriminazione ed emarginazione.
Per questo consideriamo l’Università di Padova un istituto all’avanguardia
Di nuovo vediamo come l’Università di Padova si presenta da leader del settore della ricerca e della formazione, non solo in Italia, ma in tutta Europa. Offrendo ai propri studenti, docenti e personale la possibilità di formarsi e contribuire alla costruzione di una società equa, inclusiva e rispettosa del prossimo.
Il progetto Lives, rappresenta una grande iniziativa ed il riconoscimento Jean Monnet Module è la conferma dell’eccellenza del progetto e del suo contributo verso la sensibilizzazione.