Tremonti risorse riforma università 2010
Le
risorse per rendere possibile la
riforma dell’università ci saranno, ma non prima di fine anno. A dirlo il ministro dell’Economia, Giulio
Tremonti, ieri in una conferenza stampa a Palazzo Chigi. Investire più soldi possibili nel sistema universitario è l’obiettiv di governo per il ministro Tremonti, ma i tempi bisogna aspettare Natale. Dopo che il
Tesoro ha bocciato la riforma dicendo che non ci sono risorse per realizzare le proposte avanzate dagli emendamenti al ddl – come quello per ‘salvare i ricercatori’ – insomma, il ministro prende tempo e promette un pacchetto sotto l’albero con il decreto di fine anno.
“Confermo che faremo tutto il possibile sappiamo quanto è significativo quell’investimento ma lo si può fare con lo strumento tecnico possibile: non con una legge ordinamentale” ha continuato Tremonti. Previsione che è stata confermata anche dal ministro del Welfare Maurizio
Sacconi che ha spiegato come la legge di Stabilità in corso di approvazione non è sufficiente a coprire le spese previste dalla riforma perché si limita a fotografare la situazione finanziaria esistente.
A fine anno, invece, sempre a detta del ministro Sacconi, sarà il
decreto milleproroghe a risolvere la situazione.