Quali sono le ricerche scientifiche che hanno rivoluzionato il 2009? A stilare una classifica anche quest’anno ci ha pensato “Science” che ha diffuso nel mese di dicembre la top ten delle scoperte più importanti degli ultimi dodici mesi.
Per la rivista americana dedicata al mondo della ricerca, queste scoperte si estendono dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, dal microcosmo della genomica al macrocosmo delle scienze spaziali, dalla ricerca sul passato a quella sul futuro.
Al primo posto della top ten di “Science” si piazza il ritrovamento dei resti di Ardi, Ardipithecus ramidus, il più antico ominide di cui siano mai stati ritrovati resti fossili.
Di sesso femminile, e vissuta in Etiopia 4,4 milioni di anni fa, Ardi segna l’inizio della storia dell’umanità prendendo il posto di Lucy, che fino al ritrovamento di Ardi era considerata la nostra antenata più antica. Il completamento dell’identikit di Ardi è avvenuto nel 2009, ma ha richiesto anni di ricerca da parte di quasi cinquanta scienziati provenienti da tutto il mondo e l’impegno di famose università come l’Università della California e l’Università di Tokyo.
Al secondo posto troviamo poi l’avvistamento di nuove pulsar da parte del satellite Fermi a raggi gamma della Nasa. A questo progetto partecipa anche l’Italia con l’Agenzia Spaziale Italiana, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’Istituto Nazionale di Astrofisica.
Al terzo e quarto posto ci sono rispettivamente la scoperta dell’elisir di lunga vita – la rapamicina, una sostanza ritrovata sull’Isola di Pasqua che allungherebbe la vita di almeno un terzo – e il grafene, un foglio di carbonio sottile come un atomo e capace di condurre elettricità.
Al quinto posto ci sono poi i recettori ABA, molecole in grado di far vivere le piante in situazioni di siccità. Al sesto e settimo posto troviamo la telecamera a raggi x che riesce a registrare gli atomi in movimento, e la terapia genica utilizzata per curare il morbo di Leber che causa la cecità. All’ottavo posto i monopoli magnetici, magneti composti da un solo polo a partire da materiali cristallini.
In coda alla top ten di “Science” troviamo ancora due scoperte spaziali. Il ritrovamento dell’acqua sulla luna, a seguito del bombardamento Nasa del polo sud lunare, e la riparazione del telescopio spaziale Hubble.