Dopo la
decisione del Tar sul caso di
Firenze, in cui studenti iscritti al test di medicina sarebbero stati avvantaggiati dalle tavole degli elementi presenti nelle aule, un primo gruppo di 10 studenti che avevano presentato ricorso hanno ottenuto la
riammissione. Adesso però il rischio è che, se tutti i ricorsi venissero accolti, la facoltà si troverebbe entro breve con
centinaia di
iscritti.
L’obiettivo di studenti
esclusi dalle graduatorie e avvocati è infatti quello di far ammettere tutti i 1.649 candidati che il 2 settembre hanno preso parte ai test di accesso alla facoltà di medicina, una vicenda su cui però si esprimerà il Tar toscano solo il 12 gennaio prossimo.
La decisione del Tribunale si è basata sul punteggio effettivo che gli studenti avrebbero potuto ottenere se avessero
risposto correttamente ai 4 quesiti incriminati. Le tavole periodiche infatti, presenti in due aule, avrebbero facilitato la risposta ai quesiti di chimica, in tutto quattro su ottanta.
Adesso però la facoltà potrebbe ritrovarsi entro poche settimane con
tantissimi studenti
riammessi, e ciò potrebbe intralciare l’inizio delle lezioni previsto per il 20 novembre per tutti coloro già ammessi nella graduatoria, anche se, dall’ateneo, comunicano che “coloro che hanno
superato il test e si sono già iscritti non hanno nulla da temere: i vincitori del ricorso saranno ammessi in sovrannumero”.