I test di ammissione a partire dal 2014 si terranno in Aprile. Il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza l’ha specificato in un’intervista pubblicata ieri dal quotidiano La Repubblica, nella quale ha chiarito anche le ragioni della scelta di posticipare a Settembre le prove di quest’anno e ha illustrato i problemi legati alla revisione del tanto discusso bonus maturità.
Come il ministro ha ribadito nell’intervista, la ragione principale che ha portato allo slittamento dei test di ammissione per i corsi di laurea a numero programmato a livello nazionale è stata la spinosa questione del bonus maturità e l’impossibilità di correggere il sistema di calcolo per ridurre le iniquità nell’assegnazione del punteggio aggiuntivo nei pochi giorni – appena una decina – che ormai rimanevano prima dell’avvio degli esami di Stato. Il bonus, tuttavia, rimarrà e ci si limiterà a rivedere il meccanismo dei percentili. “Abbiamo pensato di congelare il bonus, e forse sarebbe stata la cosa migliore, ma non è possibile: un decreto ministeriale non può intervenire su un decreto legge”, ha sottolineato il ministro Carrozza, spiegando che con il nuovo sistema di calcolo “la media dei voti non sarà più tarata sull’istituto scolastico dove si fa la prova, ma sulle singole commissioni” e, per rendere tutto più semplice e più equo, non si terrà più conto dei voti dei diplomati dell’anno precedente.
Il rinvio dei test a Settembre è stata una necessità dettata dalla contingenza, ma Maria Chiara Carrozza è d’accordo con il suo predecessore, Francesco Profumo, sul fatto che svolgere le prove di ammissione a ridosso dell’avvio dell’anno accademico sia sbagliato, benché contesti la scelta di spostarle subito dopo gli esami di maturità. Quando farle, allora? Secondo il ministro, il momento migliore sarebbe Aprile, come già è avvenuto quest’anno per il test d’ingresso ai corsi di Medicina in lingua inglese, anzi, Carrozza ha annunciato che si sta già lavorando affinché ciò possa avvenire a partire dal 2014. La decisione di svolgere dal prossimo anno i test di ammissione in Aprile, in realtà, era stata già presa da Profumo, che l’aveva annunciata nel Febbraio scorso insieme alla notizia che le prove di quest’anno si sarebbero tenute a Luglio.
Nel corso dell’intervista il ministro Carrozza ha anche difeso il numero chiuso, ritenuto necessario in quanto “l’accesso ad alcune professioni va contingentato rispetto ai bisogni del Paese” e, secondo il ministro, è necessario anche per contenere il numero di studenti in base alla disponibilità di attrezzature da parte degli atenei, al fine di assicurare a tutti un insegnamento di qualità.
sono contraria al numero chiuso a Medicina e con l’introduzione del bonus c’è una fuga dalle scuole
pubbliche verso le private che assicurano votazioni alte e una frequenza a discrezione dell’alunno.
E’ scandaloso che sia favorito lo studente che “OTTENGA” un voto alto, lo si promuove
automaticamente per l’ingresso a medicina,una volta entrato sè sicuro di conseguire la laurea
facilmente e senza intoppi,insomma a differenza del passato,la selezione la si fa all’inizio …nei
banchi delle scuole..private…e non durante il corso di studi di MEDICINA ,come un tempo
Alla vostra cortese attenzione
Il mio è un messaggio semplice, che coinvolge molti altri miei coetanei. Questa è la lettera che ho mandato ad una miriade di forum, al ministro Carrozza,al Presidente Napolitano, al Miur e non so a quanti altri siti:
Non saprei proprio da dove iniziare, forse dal dire che mi chiamo Stassi Flavia e sono di un paese in provincia di Palermo.
Fin da piccola il mio sogno è stato quello di diventare Medico Veterinario , ahimè, essendo nata nel recente 1993 ,sono tra le tante aspiranti matricole che partecipano ai contorti test ad accesso limitato con esito …NEGATIVO.
Quest’anno, dopo circa dieci mesi tra corsi di logica, biologia , fisica e quant’altro , mi ero registrata alla preselezione di medicina veterinaria,il test era prefissato in data 24 luglio 2013… Improvvisamente viene deciso di cambiare, si farà il 03 settembre, il punteggio del diploma servirà ad incrementare di alcuni punti il risultato del test in base ad una griglia di valutazione . E fin qui il primo cambiamento si accetta. Ma, a giugno, ci viene proposto un simulatore online sul sito UNIVERSITALY , dove figurano le “nuove tipologie di esame”, a due mesi dalla prova?
E si , a due mesi dal test cambia tutto, un anno di preparazione cestinato, ansia , paura , un sogno infranto, la mia unica speranza, il mio unico barlume , il mio solo appiglio ? Il bonus di maturità, 5 punti, meglio di niente. Ed ecco che oggi , 09-09-2013, mentre i ragazzi svolgevano ancora il test di medicina , si decide nuovamente : VIA I BONUS!
Scusate, ma non è ammissibile, non è etico, non è costituzionale , anche se l’articolo 34 afferma :lo stato deve rimuovere tutti gli ostacoli di ordine economico e sociale che di fatto limitano l’uguaglianza dei cittadini nell’accesso all’istruzione superiore e, in particolare, per consentire ai capaci e, meritevoli, anche se privi di mezzi, di raggiungere i gradi più alti degli studi.
L’esperienza invece ci fa notare che , al giorno d’oggi, chi non può permettersi di fare corsi su corsi di preparazione non è nemmeno minimamente in grado di svolgere il test, l’esperienza fa notare che anche il solo partecipare al test richiede un’ingente spesa di denaro (ATENEO DI MESSINA 91EURO di tassa) , l’esperienza ci fa notare che ancora esistono i favoritismi e i “nepotismi” !
Il mio è un appello , un richiamo, uno sfogo, non so come definirlo meglio, siamo ragazzi in balia della burrasca, non abbiamo più una fede perchè sembra che la società voglia tagliarci le ali, voglia mozzarci i sogni…Io voglio solo studiare…
cordiali saluti e mi scusi per il disturbo
Stassi Flavia
PS. Vi chiedo un aiuto,NESSUNO CI ASCOLTA, NOI STUDENTI NON SAPPIAMO PIù COME FARE PER INSEGUIRE I NOSTRI SOGNI! CHIEDIAMO CAMBIAMENTI, POSSIAMO ADEGUARCI ANCHE AGLI STANDARD EUROPEI COME QUELLO FRANCESE O BELGA, MA CAMBIAMO QUESTA ASSURDITà DEL NUMERO CHIUSO!.