Per alcuni studenti la tesi finale risulta talvolta il momento più difficile di tutto il percorso accademico. Questo grande ostacolo può essere risolto tramite la conoscenza, non solo dell’argomento da trattare ma anche della forma della tesi.
Partiamo da alcune informazioni preliminari. Una tesi deve essere così strutturata:
- Frontespizio
- Indice
- Introduzione
- Capitoli, paragrafi e sottoparagrafi
- Conclusioni
- Bibliografia
- Sitografia
A prescindere dal contenuto della tesi, questa deve essere un proprio lavoro personale che si fonda su una sala bibliografia di autori autorevoli nel loro settore. Ogni facoltà di ogni Università redige delle norme da rispettare per la tesi finale, come il numero di pagine e il layout, ma alcune norme sono standard ed applicabili per ogni tesi.
Ad esempio per ogni facoltà è importantissimo che i riferimenti bibliografici contenuti nella tesi siano correttamente citati.
Vediamo quindi come si cita correttamente una fonte sia nel testo che nella bibliografica finale.
Citazioni da libri
Se si cita una frase ripresa da un libro è bene citare a piè di pagina secondo il seguente esempio: Cognome, nome del testo, anno di pubblicazione.
- Note a piè: Es. (Recalcati, Le mani della madre, 2015)
- Nella Bibliografia: Recalcati M. Le mani della madre, Feltrinelli, Milano 2015.
Quando si cita nel testo lo stesso libro più volte va indicata anche la pagina utilizzata.
Altro metodo utilizzato e più riassuntivo è quello americano, nel testo: (Recalcati, 2015, p. 26) mentre resta invariata la bibliografia finale.
Citazione da ARTICOLI
Nel testo o a piè di pagina: (Cognome e anno di pubblicazione)
Nella bibliografica (Cognome, Nome puntato o esteso, anno di pubblicazione, nome articolo in corsivo, nome Rivista, il numero della rivista, pagine citate)
Es. Nel testo (Ferrari 2016). Nella bibliografia (Ferrari T. 2016, Il Nobel per la letteratura, Focus, n4568, 154-5).
Citazione da SITI INTERNET
Nel testo (Cognome e anno di pubblicazione)
Nella bibliografica (Cognome, Nome puntato o esteso, anno di pubblicazione, nome articolo in corsivo, nome Rivista- blog, link)
Es. Nel testo (Ferrari 2016). Nella bibliografia (Ferrari T. 2016, Il Nobel per la letteratura, Focus, https://www.focus.it/cultura/arte/il-nobel-per-la-letteratura-e-la-scienza).
Citare le fonti è importante non solo per una questione legata ai diritti d’autore e copyright ma le citazioni da fonti autorevoli contribuiscono a fornire un supporto scientifico alla tesi.