Il terremoto che stanotte ha colpito il centro Italia, causando numerosi morti ed un numero ancora imprecisato di dispersi e feriti, ha provocato anche il crollo della casa dello studente dell’Aquila.
Diversi studenti risultano ancora sotto le macerie dell’edificio di tre piani parzialmente crollato nella notte; soccorritori, Vigili del Fuoco e abitanti della città stanno scavando anche a mani nude per cercare di recuperare i superstiti.
Secondo alcune fonti giornalistiche sarebbe stato rinvenuto il cadavere di un ragazzo, e vi sarebbero ancora sette studenti intrappolati sotto le macerie.
I lavori sono però aggravati dalle continue scosse di assestamento che rischiano di far crollare le parti dell’edificio ancora in bilico. Sul posto, una folla di studenti che assistono sotto choc ai soccorsi per i loro compagni, rifocillati dall’Esercito e dalla protezione Civile.
Vorrei sapere se è stata aperta qualche sottoscrizione dedicata alla ricostruzione della Casa dello Studente o alla messa in pristino delle sedi di facoltà distrutte o inagibili: L’Aquila deve riavere il proprio polo culturale e l’Università deve esserle restituita.
Da lontano, abbraccio tutti voi.