La migliore facoltà di Sociologia si trova all’Università di Trento: lo rivela la classifica Censis-Repubblica 2012, che ha assegnato all’ateneo trentino una media pari a 106,5 punti, con risultati ottimi in tutti i parametri esaminati, quali didattica (110), rapporti internazionali (110), produttività (109) e ricerca (97).
Al secondo e al terzo posto si collocano l’Università di Milano-Bicocca – che aveva ottenuto il primo posto nel 2011 – e l’Università di Urbino, con punteggi rispettivi di 103,8 e 90. Le ultime due posizioni sono occupate, invece, dalla Federico II di Napoli e dalla Sapienza di Roma.
L’identikit del laureato in Sociologia. Secondo l’indagine Almalaurea del 2011 sui laureati di primo livello, emerge una netta prevalenza di studentesse, che rappresentano il 66 per cento circa degli iscritti, provenienti da licei scientifici (22,4 per cento), istituti tecnici (21,5 per cento), licei classici (12,2 per cento) o altri diplomi (43,9 per cento). Sebbene una buona quota di studenti riesca a sostenere gli esami in tempo (30,1 per cento), numerosi sono gli iscritti fuori corso (39 per cento).
Sbocchi professionali. Data la preparazione estremamente versatile fornita dalla facoltà di Sociologia, varie sono le professioni aperte ai laureati in questa disciplina. Si può lavorare come ricercatore o consulente nel marketing, nella formazione, nella comunicazione sociale, politica o istituzionale di ospedali, carceri, strutture pubbliche o private, organizzazioni del terzo settore, associazioni internazionali o aziende private. Inoltre i laureati in Sociologia possono trovare impiego come consulenti per indagini di mercato o sondaggi di opinioni, nonché presso uffici stampa e gruppi editoriali.
Film di Natale, i più belli da vedere
Natale è arrivato…e come godersi questo periodo di feste, se non riunendosi con la famiglia e rilassarsi con una coperta ed una tazza di cioccolato...