sequestro libri fotocopiati sassari
L’hanno soprannominata “operazione fotocopie nere”, il
sequestro di una mole di circa 1.500
libri fotocopiati illegalmente dalle copisterie per poi essere venduti agli studenti universitari a prezzi sicuramente inferiori a quelli di copertina.
È successo a
Sassari dove, come in molte altre città università italiane, il fenomeno è sempre più diffuso.
L’operazione è stata condotta dalla
Guardia di Finanza provinciale in collaborazione con gli ispettori della Società Italiana Autori ed Editori di Sassari che hanno sequestrato le copie contraffatte. Ad essere denunciate sono state sei persone, in ballo ci sarebbero 150 mila euro di “violazioni amministrative”.
Quella di fotocopiare i testi d’esame è diventata una prassi non solo tra gli studenti universitari, ma soprattutto tra le
copisterie adiacenti alle facoltà che sempre più spesso sono protagoniste di una vera e propria concorrenza sfrenata alle librerie.