Gli esami non finiscono mai. E infatti secondo Unisu, l’Università telematica di Scienze Umane, sono sempre di più i laureati che scelgono di continuare gli studi dopo la laurea, piuttosto che entrare subito nel mondo del lavoro.
Secondo i dati dell’Università infatti, sono aumentati del 12% rispetto all’anno precedente, i laureandi che decidono di iscriversi ad un master o ad un corso di perfezionamento.
Una laurea non basta per trovare subito un’occupazione (ne è convinto il 33% degli intervistati), per questo molti studenti puntano a delle specializzazioni, e ad ottenere delle conoscenze teorico-pratiche relative a delle figure professionali specifiche.
Per il 40% però, continuare a studiare è un’esigenza personale, che serve a mettere in pratica ciò che si è studiato sui libri durante gli anni all’università.
Inoltre c’è una differenza netta tra uomini e donne, riguardo alla scelta se continuare gli studi dopo la laurea o iniziare subito a lavorare. Se infatti il 57% dei laureandi che decide di continuare ad investire sulla propria formazione sono donne, al contrario solo il 43% degli uomini fa questa scelta.