L’Università di Genova e l’Alma Mater di Bologna dicono addio alle vecchie facoltà e cambiano volto: si riorganizzano in scuole e nuovi dipartimenti, attuando così il nuovo statuto varato qualche tempo fa e richiesto dalla riforma Gelmini. Una vera e propria rivoluzione, che vede lo stravolgimento dell’assetto tradizionale a cui finora si era abituati.
“È un risultato importante i cui benefici si avvertiranno da subito”, avvisa il rettore dell’Università di Genova, Giacomo Deferrari. L’ateneo genovese è quello che ha provveduto per primo alla sua riorganizzazione, a cui si è giunti con “qualche resistenza, ma con una condivisione sostanzialmente unanime”. Le vecchie facoltà sono sostituite da cinque scuole, più precisamente da Medicina, Politecnica, Matematica e Scienze Naturali, Umanistica e Scienze Sociali. Inoltre, dai 54 iniziali si passa a ventidue dipartimenti.
L’Università di Genova ha unificato attività scientifiche e didattiche nelle nuove strutture e, così procedendo, ha ottenuto un consistente contenimento della spesa. Questa trasformazione sarà completata entro aprile: tra pochi giorni si riunirà il Senato accademico per approvare in via definitiva il nuovo assetto. La riorganizzazione comporterà anche una serie di rinnovi e revisioni di cariche e ruoli. Dopodiché, già dal prossimo anno accademico si potrà operare secondo le nuove modalità.
L’Università Alma Mater di Bologna, invece, si riorganizza in undici scuole a cui fanno capo 33 dipartimenti: c’è quella di Agraria e Medicina veterinaria, di Economia, management e statistica, di Farmacia, Biotecnologie e Scienze motorie, di Giurisprudenza, di Ingegneria e Architettura, di Lettere e Beni culturali, di Lingue e letterature, traduzione e interpretazione, di Medicina e Chirurgia, di Psicologia e Scienze della formazione, di Scienze e di Scienze politiche.
A dare il via al nuovo assetto dell’Alma Mater di Bologna, dopo il parere favorevole del senato accademico, è stato il consiglio di amministrazione con 19 sì, 3 no e due persone astenute. Sono state individuate anche le sedi di vicepresidenza delle scuole. Già dal prossimo anno accademico l’ateneo bolognese potrà essere operativo secondo questa riorganizzazione.
Laurea Magistrale Honoris Causa in Ingegneria Gestionale a Paolo Mongardi
L’Unimore ha conferito la Laurea Magistrale honoris causa in Ingegneria Gestionale a Paolo Mongardi, Presidente di SACMI. La cerimonia, svolt...