Laurea honoris causa in comunicazione e didattica dell’arte. Così l’Accademia delle Belle Arti di Brera ha premiato Roberto Saviano, autore del best-seller “Gomorra”, da anni impegnato nella lotta alla mafia e attualmente costretto a vivere sotto scorta.
Un riconoscimento per l’attitudine alla ricerca e per il coraggio dimostrato nel denunciare la camorra in Italia, ha spiegato l’Accademia in occasione dell’evento tenutosi a Milano giovedì scorso. Ad assistere al conferimento del premio, consegnato a Saviano da Dario Fo, centinaia di studenti dell’Accademia.
Per questi studenti, che sono restati ad ascoltarlo e ad applaudirlo, Saviano ha tenuto una lezione in via del tutto eccezionale. Partendo dalla storia della sua ambizione di scrivere e di contribuire al cambiamento, Saviano ha incentrato il suo discorso sull’elogio della conoscenza come primo passo indispensabile a cambiare le cose.
Saviano, che oltre alla laurea honoris causa ha ricevuto nella stessa occasione anche il titolo di socio onorario dell’Accademia, ha definito il riconoscimento come un gesto che “aiuta a percepire di non essere solo“