ddl riforma gelmini senato
Inizia oggi la
settimana decisiva per il ddl di
riforma dell’
Università. Il “provvedimento forte” così come definito dal Ministro Gelmini alla notizia dell’
incardinamento al Senato, arriva oggi al tavolo di palazzo Madama per la discussione generale, in una versione non proprio leggerissima. Sono infatti
più di 400 gli emendamenti, presentati non solo dall’opposizione ma anche per una parte dai senatori della maggioranza.
Ambizioso
obiettivo del Ministro è infatti quello di
approvare la riforma entro la fine di questa settimana, dunque prima della pausa estiva in modo da ottenere il via libera dalla Camera e renderla operativa già all’inizio del prossimo anno accademico.
Mentre al Senato si dibatte sugli
emendamenti, negli atenei e nelle sedute di laurea il ciclone non accenna a fermarsi. Alle tante
proteste delle università italiane, si aggiungono le ultime iniziative dell’Università della Sardegna, dove le sedute di laurea della facoltà di Architettura di
Alghero in questi giorni verranno svolte di notte all’aperto.
”Un modo per ricordare – comunicano alle agenzie i rappresentanti di facoltà – che la distruzione dell’Università getterebbe al buio il futuro del Paese”. Una iniziativa contestata dagli studenti vicini alla maggioranza che gridano alla violazione del diritto allo studio.