scoperta dei ricercatori italiani contro il diabete
Un gruppo di
giovaniricercatori italiani ha trovato il “pulsante” molecolare da disattivare per combattere il
diabete. La scoperta è stata appena pubblicata su una
prestigiosa rivista americana “Proceedings of the National Academy of Sciences” (Pnas) ed è frutto del lavoro della
squadra dell’Università
Cattolica di Roma.
La ricerca,
sostenuta finanziariamente dalla European Association for the Study of Diabetes (EASD), rappresenta un importante passo in avanti per la scoperta del legame complesso tra invecchiamento e metabolismo. Gli studiosi hanno infatti scoperto un
gene dell’invecchiamento che “codifica” per la proteina P66, la quale a sua volta è stata scoperta diversi anni fa, sempre da
scienziati italiani.
Questo “
interruttore” infatti consentirebbe, almeno nelle cavie su cui sono state avviate per ora le sperimentazioni (topi), di contrastare la comparsa del diabete, una malattia piuttosto
grave causata soprattutto da stili di vita sedentari e alimentazione. Tale scoperta, qualora venisse riportata sull’uomo, sarebbe infatti una vera rivoluzione, in quanto consentirebbe, a prescindere dal proprio stile di vita, di allontanare una patologia che solo in Italia colpisce più di
3 milioni di persone.