Cambiano anche le regole per il reclutamento dei docenti e dei ricercatori: il Miur istituirà una commissione di abilitazione nazionale composta da esperti italiani e stranieri e sarà l’Anvur e il Cun a stabilire l’attribuzione dell’abilitazione.
Ogni anno saranno aggiornate le posizioni dei docenti al fine dell’abilitazione, in modo da azzerare le attese bibliche per accedere alla cattedra.
Sarà effettuato infine un rigido discrimine tra il reclutamento dei docenti e la progressione della carriera: un docente su tre, il migliore, potrà essere promosso.
Il ddl Gelmini mette infine 2 posti su 3 (tra ordinari e associati) a disposizione di docenti di altre università, in modo da favorire la mobilità tra le università italiane
Un incentivo infine per il rientro dei cervelli in Italia, o per lo meno per attirare cervelli stranieri nel Belpaese: la Riforma dell’Università 2009 prevede procedure semplificate per i docenti di altri paesi che volessero concorrere alle selezioni in Italia
Ho 27 anni e sosterrò a breve l’esame come dottore di ricerca presso l’ateneo in cui mi sono laureato. Vorrei sapere se il dottorato di ricerca della durata di 3 anni rientra nell’ambito della ricerca di cui parla la riforma, ovvero (3+3) anni di ricerca e successivamente il passaggio a professore associato. Grazie.
Ciao Leo,
direi di no. Il conteggio vale solo per i ricercatori e non per il dottorato. Comunque aspettiamo la legge definitiva.
Saluti.
vorrei sapere come si fa ad accedere agi esami per l’abilitazione nazionale, grazie