A distanza di poche ore dagli
scontri e delle proteste degli studenti inglesi a Londra contro i tagli annunciati dal governo Cameron e l’aumento delle tasse universitarie, il mondo accademico, professori compresi, annunciano il loro
appoggio alla
protesta, anche nelle sue manifestazioni più “calde”. Il corteo di studenti, sfilato due giorni fa per la città, era infatti sfociato nell’occupazione della sede del partito Conservatore, con il conseguente
arresto di alcuni ragazzi e il danneggiamento dei locali.
L’ondata di
proteste che ha paralizzato la città sarebbe, secondo i docenti del Goldsmiths College, università a sudest di Londra, un’azione
legittima anche nelle sue frange più estreme, ritenute in prima battuta una piccola schiera di anarchici non riconducile agli studenti.
“La vera
violenza in questa situazione non è una finestra rotta ma l’impatto distruttivo dei
tagli all’istruzione – scrivono i professori in una comunicazione indirizzata all’emittente inglese BBC – “Noi sottoscritti vogliamo congratularci con il personale e gli studenti per la magnifica manifestazione di questo pomeriggio”.
Il governo, che vuole
aumentare il tetto massimo di cui godono oggi le università inglese, fino a un picco di 12000 sterline l’anno per il 2012, ha ritenuto tuttavia tali dichiarazioni “
irresponsabili” sottolineando come le evoluzioni violente della protesta rappresentino “un imbarazzo per Londra e per tutti noi”.
Ma stiamo scherzando !!!
il modo in cui stanno aumentando le tasse e’ spostando i costi verso le fasce alte di reddito della popolazione, abbassando quelle per le fasce piu’ bisognose.
inoltre, al momento il massimo (qusto include anche Cambridge) il costo annuo per un normale degree e’ di £3,300… nulla comparato al servizio che ottieni.
Tutti i settori stanno soffrendo e quello universitario risente forse meno della crisi reale. Questi ragazzi possono sfasciare tutto quello che vogliono e non fanno altro che dare ulterirore ragione ai loro critici e togliere potere a chi li difende nelle sedi opportune… branco di miopi ignoranti !!
Ma i professori perchè non si fanno abbassare lo stipendio? avete idea di quanto guadagni un professore? soprattutto all’ estero? se i loro stipendi fossero più bassi probabilmente le Università costerebbero di meno, quindi se vogliono difendere il diritto allo studio stando vicino agli studenti, abbassassero il loro stipendio.E comunque avere un’ Università completamente gratuita mi sembra una cosa impossibile.
Io sono Professore Universitario in Inghilterra e vi assicuro che tutti, compresi i rappresentanti degli studenti, hanno condannato quelli che hanno sfasciato la sede del Partito Conservatore. Protestare e’ lecito, sfasciare proprieta’ privata o pubblica no. Quindi questo articolo e’ totalmente inaccurato.