Secondo gli ultimi dati del Cnvsu, all’università aumentano gli studenti fuori corso mentre diminuiscono le matricole.
A stabilirlo è l’ultimo rapporto del Comitato nazionale di valutazione del sistema universitario presentato a Roma presso il Cnr, che evidenzia l’andamento di iscrizioni e abbandono degli studi all’università.
Una cosa è certa. Rispetto ai bienni passati, a partire dal 2003/04, sono diminuiti in maniera significativa gli immatricolati. In compenso però, dati alla mano, è evidente come tra il 2006/2007 ed il 2007/2008 sono diminuiti gli abbandoni (dal 20% al 17,5%) tra il primo e il secondo anno di studi, perchè gli studenti hanno le idee più chiare sulla scelta della facoltà.
Altro nodo importante emerso dal X Rapporto sullo stato del sistema universitario, è la condizione degli studenti fuori corso, quelli cioè che faticano a dare gli esami per motivi diversi. Dal rapporto infatti la situazione è chiara: ogni 10 iscritti 4 non sono in corso. In sostanza i “regolari” sono il 60,2%, vale a dire poco più della metà, e si trovano soprattutto nelle facoltà ad accesso programmato.
Naturalmente questo è il quadro generale che emerge dal Rapporto, il quale analizza nel dettaglio il sistema universitario in tutte le sue sfaccettature, compreso anche l’andamento del numero dei laureati che risulta, per la prima volta dopo 3 anni, diminuito.