Da anni si parla di modifiche da applicare alle modalità di accesso alla Facoltà di Medicina senza finora avere portato a risultati concreti.
Per il 2023 sono previsti dei cambiamenti in merito ai corsi di laurea a numero programmato, in primis riguardo ai testi di ammissione dei prossimi anni.
A quanto pare il numero programmatore resterà in vigore ma cambieranno le modalità di accesso alle facoltà.
Le modifiche dovranno essere disciplinate da un decreto ministeriale ad hoc in corso di approvazione, che disciplineranno anche i fondi previsti in virtù dei programmi di Formazione e Cultura del PNRR.
Quali cambiamenti per il test di ammissione a Medicina per il 2022?
Per il momento non risulta che si verificheranno cambiamenti nel 2022 sui test di ammissione per il corso di laurea in Medicina. Le novità consistenti entreranno in vigore nel 2023.
Stando alle parole della Ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, ospite di The Breakfast Club su Radio Capital, gli studenti di Medicina del 2022 non vedranno grandi cambiamenti rispetto all’anno precedente. Per il momento rimarrà valida la giornata unica in tutta Italia e la prova in presenza e su carta, ma sono previsti cambiamenti per le domande. A questo giro le domande verteranno di meno sulla cultura generale e di più sulle materie tecniche. Inoltre verrà predisposto del materiale gratuito funzionale alla preparazione per il test di Medicina.
La Ministra Messa ha spiegato in precedenza al Corriere della Sera di avere organizzato una commissione composta da docenti universitari allo scopo di ripensare il test trasformandolo in un vero e proprio percorso di preparazione.
Verrà introdotto un percorso che può iniziare anche al quarto anno di liceo, dove gli studenti potranno cimentarsi con il test fino a quattro volte e entrare in graduatoria con il risultato migliore. La Ministra ha riportato che il Governo è consapevole della carenza di camici bianchi, perciò è stato previsto un numero più grande di studenti che potranno accedere alle scuole di specializzazione e all’Università di Medicina.
Inoltre è stato incrementato il numero di borse di studio erogate per le scuole di specializzazione medica, permettendo a un maggior numero di studenti di accedere a Medicina.
Altra attenzione è stata spesa per la professione del medico generale preposto ai territori locali, allo scopo di renderla più attrattiva per i giovani.
Come cambieranno i test di ammissione a Medicina nel 2023?
A partire dal quarto anno delle superiori, sarà possibile sostenere i Test di autovalutazione e orientamento (TOLC) almeno due volte l’anno.
Il tradizionale “quizzone” verrà sostituito da un percorso di orientamento. Al posto della consueta prova verrà considerato il punteggio migliore ottenuto dal partecipante nei test precedenti. Tali test potranno essere svolti due volte l’anno. Il test verrà diviso in due parti che comprenderanno rispettivamente:
- quiz di ragionamento logico e numerico
- quiz attinenti alla materia disciplinare
Le novità dei testi di ammissione a Medicina per il 2023 in breve
- Il test di Medicina diventerà un esame (Tolc) che si potrà svolgere più volte già dal 4 anno delle superiori
- Nella piattaforma informativa verrà riportato il risultato migliore conseguito dallo studente e questo concorrere a alla graduatoria nazionale
- Il test sarà ogni volta diverso così come le domande, ma i risultati saranno comparabili
- Gli atenei indicheranno le dati in cui si potrà eseguire il test, che verrà svolto tramite postazioni informatiche
- I posti verranno assegnati secondo le disponibilità dell’università e le preferenze riportati dai candidati
- Gli atenei da maggio forniranno materiale online per favorire la preparazione degli studenti
- I posti a disposizione aumenteranno del 10%
- Da agosto verranno messi a disposizione dagli atenei dei corsi di preparazione online gratuiti oltre a corsi di autovalutazione
- Dal 2023 verranno rimosse dal test le domande di cultura generale e al loro posto verranno introdotte le domande di logica e il ragionamento numerico