proposta legge rientro cervelli
Una
proposta di legge per il rientro dei cervelli in Italia, attraverso incentivi fiscali. Il progetto bipartisan, che vede come prime le firme di Enrico Letta (Pd) e Stefano Saglia (Pdl), è arrivato alla Camera martedì. Qui, l’ufficio commissione finanze dovrà prenderlo in esame.
Si tratta di una sorta di
scudo fiscale per i giovani fuggiti all’estero, che parte dalla considerazione che la percentuale di
laureati italiani che lavorano all’estero corrisponde a circa il
2,3 per cento del totale. Assai sopra rispetto alla media europea che non supera l’1 per cento.
Secondo quanto diffuso dall’inserto del Sole 24 Ore, “Norme e Tributi”, gli
interventi proposti dal progetto di legge sono di due tipi. Da una parte, ai
giovani – under 40 – che decidono di rientrare in Italia verrà dato un incentivo fiscale di
25 mila euro all’anno, per tre anni. Dall’altra, alle
imprese che assumeranno questi giovani a tempo indeterminato sarà destinato un bonus di
500 euro al mese per tre anni.