Farlo significherebbe, spiega Giuseppe Luigi Palma, il presidente dell’Ordine, interrompere “uno spreco di risorse e una fabbrica di disoccupati”, considerando che il tasso di disoccupazione “dei giovani formati nella triennale sfiora il 100%, una vera e propria esperienza fallita“.
Secondo Palma infatti “non è diminuito il numero di abbandoni né il numero dei fuori corso. Anzi, nei due casi, c’è stato un aumento”. Per il presidente dell’Ordine inoltre i corsi triennali sono inutili in modo strutturale perchè con un percorso triennale non esiste una professione, a differenza di altri settori”.
Il presidente Palma chiede l’intervento del ministro Gelmini per aumentare la qualità dell’offerta formativa ed evitare lo spreco delle risorse “in questi corsi inutili”
Tutti gli ordini professionali dovrebbero iniziare ad interessarsi a quello che succede nelle facoltà corrispondenti.
Bravi gli psicologi che lo hanno fatto per primi,
l’università e gli ordini professionale non possono marciare ogniuno per la propria direzione ma devono interagire, ed insieme identificare le strade da percorrere.