Il praticantato non è un rapporto di lavoro, ma un percorso di formazione pratica, che si svolge presso uno studio professionale in seguito al conseguimento di una laurea o durante l’ultimo anno di studi. Esattamente come succede per il tirocinio, il praticantato si svolge in affiancamento a un professionista a sua volta iscritto all’Albo o all’ordine di riferimento. Il praticantato si può svolgere presso uno studio professionale successivamente al conseguimento della laurea quadriennale, della laurea specialistica o della laurea magistrale.
Il praticante deve essere all’Albo o a un Ordine di categoria versando le quote associative previste dai regolamenti.
Il praticantato è l’attività di chi svolge un percorso formativo professionale, volto per acquisire competenze tecniche e una metodologia di lavoro al fine di ottenere l’abilitazione allo svolgimento di una professione. Il praticantato ha una durata di 18 mesi, al termine dei quali il Consiglio dell’Ordine di riferimento rilascia un certificato di avvenuta pratica, che consente di accedere all’esame di abilitazione.
Non è previsto un rimborso anche se in alcuni casi viene riconosciuto un rimborso parziale delle spese previste dal praticante.
Chi fa il praticantato?
I soggetti interessati all’iscrizione ad un ordine professionale sono: Assistenti sociali, Avvocati e procuratori, Biologi, Consulenti del lavoro, Dottori commercialisti, Farmacisti, Geometri, Giornalisti, Infermieri, Ingegneri ed architetti, Medici ed Odontoiatri, Notai, Periti industriali, Psicologi, Ragionieri e periti commerciali, Veterinari, ecc.
Sempre dopo la laurea magistrale e dopo il completamento degli studi, si deve effettuare il praticantato.
La pratica professionale consiste in un periodo di formazione sul lavoro nel quale il praticante è affiancato da un professionista già iscritto all’Albo o all’Ordine di riferimento.
Ogni Ordine stabilisce specifiche modalità di praticantato e le caratteristiche dell’esame di accesso alla professione.
Consulta l’elenco dei principali albi ed ordini professionali riconosciuti dalla legge italiana.