Il prossimo 3 settembre i candidati che parteciperanno al test di ammissione per le professioni sanitarie 2014 si contenderanno 26.618 posti. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) l’ha reso noto con la pubblicazione del d.m. dell’1 Luglio 2014 n. 528, in cui si specifica anche la ripartizione tra le varie classi e i vari corsi di laurea, nonché – nell’allegato al decreto – quella tra i vari atenei.
Per l’anno accademico 2014-2015 il test di ammissione assegnerà alle aspiranti matricole dei corsi di laurea abilitanti all’esercizio delle professioni sanitarie infermieristiche e ostetrica, della riabilitazione, tecniche e della prevenzione un numero di posti inferiore rispetto all’anno precedente. Nel 2013 il MIUR ne autorizzò 27.396 in totale, mentre quest’anno il numero è calato di 778 unità (-3 per cento circa).
La ripartizione dei posti disponibili per il test di ammissione per le professioni sanitarie 2014 tra le varie classi e i vari corsi di laurea è la seguente:
Classe SNT/1
Infermieristica 15.701
Ostetricia 926
Infermieristica pediatrica 298
TOTALE 16.925
Classe SNT/2
Podologia 130
Fisioterapia 2.213
Logopedia 687
Ortottica e assistenza oftalmologica 257
Terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva 333
Tecnica della riabilitazione psichiatrica 333
Terapia occupazionale 254
Educazione professionale 667
TOTALE 4.874
Classe SNT/3
Tecniche audiometriche 60
Tecniche di laboratorio biomedico 959
Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia 1.007
Tecniche di neurofisiopatologia 120
Tecniche ortopediche 141
Tecniche audioprotesiche 258
Tecniche in fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare 188
Igiene dentale 677
Dietistica 402
TOTALE 3.812
Classe SNT/4
Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro 731
Assistenza sanitaria 276
TOALE 1.007
L’iscrizione al test di ammissione per le professioni sanitarie 2014 avverrà secondo le modalità e i tempi stabiliti da ciascun ateneo abilitato a tale offerta formativa. Alle singole università spetterà anche il compito di predisporre le prove di selezione, attenendosi agli argomenti specificati dal MIUR. Il questionario, pur differente da sede a sede, sarà identico per tutti i corsi di laurea.
