Tutto è cominciato con DustBot, il robot spazzino che a Peccioli, in provincia di Pisa, contribuisce a raccogliere i rifiuti differenziandoli. Proprio l’eco-robot che l’Italia ha portato all’Expo di Shanghai nel 2010, girando per i comuni della zona, ha distribuito nei giorni scorsi gli inviti al primo “robot show” mai andato in scena.
Il debutto è previsto per oggi: grazie al lavoro congiunto dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, della spin-off TechnoDeal, con l’azienda coreana Robotever, oggi andrà in scena la prima dello spettacolo teatrale che ha per protagoniste una serie di marionette robotiche. titolo dell’opera: “Roborama“.
Dopo le repliche del 17 e 24 settembre la “tecno-performance” sarà in tournée in tutta Italia fino a fine anno. La ricerca degli ingegneri dell’Istituto superiore Sant’Anna e dei colleghi coreani, sostenuta dal Comune di Peccioli e da Belvedere Spa, ha consentito di dar vita a uno spettacolo mai visto prima. Ingegneri e ricercatori, dietro le quinte, gestiscono il movimento dei robot, protagonisti assieme a un attore in carne ed ossa di uno spettacolo che promette di incantare grandi e piccini.
Sul palcoscenico le dieci marionette eseguono movimenti “corporei”, suonano strumenti, danzano e cantano, dando vita ad una narrazione molto simile a un musical liberamente ispirata al Mago di Oz. Una catastrofe ambientale spinge gli uomini a rifugiarsi sulla luna e sulla Terra restano soltanto i robot. Poi arriva Dorothy, una bambina che non sa di essere un robot, alla ricerca di tracce di vita e incontra tre robot con cui stringe amicizia. E inizia l’avventura…
Lo spettacolo prevede anche l’esibizione di singoli artisti-robot, come uno speciale batterista, e il balletto di un gruppo di cani robot anch’essi teleguidati dai ricercatori e ingegneri che hanno costruito l’iniziativa grazie al comune toscano, ormai simbolo del sostegno alla robotica nel nostro Paese.
Un giorno vorrei vivere a Peccioli! Loro sono troppo avanti!
In effetti sono all’avanguardia in diversi campi. E il rapporto con il mondo scientifico e della ricerca li aiuta ad esserlo!