Il Laboratorio di ricerca/intervento sul talento e la plusdotazione del dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Pavia offre come proposta di dibattito un confronto mondiale sul potenziale dei giovani di talento e sulle migliori strategie che valorizzino le loro straordinarie capacità.
Tra i relatori presenti durante la settimana, intitolata “Lo sviluppo del potenziale e i bambini di talento. Dalla famiglia alla scuola: un percorso di crescita”, ci sarà anche Vincenzo Iozzo, lo studente ventenne che ha scoperto una falla nel sistema sistema Mac OS, e l’ingegner Cesco Reale, coordinatore del Castello del Gioco di Losanna.
Al centro del dibattito ci sarà anche il problema della penalità inflitta a ragazzi plus dotati per il fatto di lavorare al di sotto delle proprie potenzialità “In un’epoca come la nostra – spiega la psicologa Assunta Zanetti del Laboratorio di ricerca sul talento di Pavia- che richiede competenze di sempre più alto livello, diventa cruciale aiutare i nostri giovani di talento a sviluppare appieno il loro potenziale”.
La settimana di confronto e dialogo vuole essere un momento in cui possano prendere parola tutti gli attori interessati all’argomento, dai genitori agli insegnanti, dagli psicologi agli educatori, dai ricercatori agli stessi ragazzi.