L’Italia si prepara ad ospitare la festa annuale “Notte Europea dei Ricercatori”, confermandosi ancora una volta come protagonista centrale nella ricerca e divulgazione scientifica. L’edizione 2024 avrà luogo oggi, venerdì 27 settembre, in più di 80 città della nostra penisola, aprendo le porte a più di 1,5 milioni di partecipanti provenienti da tutta Europa. Migliaia di eventi, giochi, mostre ed esperimenti verranno organizzati, con l’obiettivo unico di portare più consapevolezza scientifica al pubblico.
“Festeggiamo la ricerca scientifica, illuminando la Notte. Lasciatevi coinvolgere. Conoscere è una festa, una festa per tutti, perché ogni scoperta è un passo avanti. Il nostro Paese è tra quelli che, ogni anno, ha dimostrato più fantasia nell’immaginare eventi”
È l’appello del ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, sottolineando l’importanza di questa iniziativa per avvicinare il pubblico al mondo della scienza e portare in alto in nome del nostro paese nella ricerca.
Gli eventi della Notte Europea dei Ricercatori
Come già detto, gli eventi organizzati in tutto il territorio italiano saranno a migliaia, distribuiti su tutta la penisola. Ci sarà spazio per tutti i tipi di studi scientifici, dall’astronomia alla fisica, passando per l’utilizzo di forme energetiche rivoluzionarie, tecnologie e cambiamenti climatici. Tutti argomenti molto innovativi, che mirano a risolvere i problemi sociali che affliggono la nostra società.
La Notte Europea dei Ricercatori è un’occasione unica per familiarizzare con il mondo scientifico, evento da non perdere per chiunque è appassionato di scienza o voglia appassionarsi. Durante l’evento ci sarà la possibilità di scoprire nuove teorie, studi e conoscere i protagonisti del mondo della ricerca.
Appuntamento con le stelle
Per tutti gli appassionati di astrologia, vi sarà la possibilità di incontrare gli astronauti italiani Anthea Comellini ed Andrea Patassa, che saranno ospiti presso il Centro Europeo per l’Osservazione della Terra (ESRIN) a Frascati. Mentre a Roma, nella sede principale dell’Agenzia Spaziale Italiana, sarà possibile ammirare il più grande meteorite marziano mai esposto. La sede è in via del Politecnico snc, accessibile solamente previo accredito, come tutti gli altri eventi della serata.
A Cagliari invece, sarà possibile visitare il Sardinia Radio Telescope, strumento radiotelescopico dotato di un’antenna di un diametro di circa 64 metri, che serve a raccogliere le onde radio provenienti dallo spazio profondo.
Sarà prevista un’affascinante passeggiata sotto il cielo stellato a Napoli, alla scoperta del cielo notturno. L’Università Federico II, coordina l’evento S.T.R.E.E.T.S. che vedrà il coinvolgimento delle altre università campane, l’Osservatorio Astronomico di Campodimarte, l’Osservatorio Vesuviano ed il Centro Italiano per le Ricerche Aerospaziali (CIRA).
A Firenze verrà organizzata una visita guidata alla scoperta dei simboli e riferimenti nascosti sulle statue della capitale fiorentina. Per chi invece preferisce le sfide, saranno previsti dei quiz sui temi dell’astronomia, astrofisica ed esplorazione spaziale.
Per gli amanti della fisica
L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare propone un viaggio immersivo nel mondo della fisica nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso, offrendo ai partecipanti la possibilità di prendere parte ad un divertente gioco da tavola che permetterà di comprendere come sono stati i primi 20 minuti di vita dell’universo.
Nella città di Perugia vi sarà organizzato un escape room, che permetterà di comprendere il funzionamento di un acceleratore di particelle.
A Trieste, in Piazza Unità d’Italia, avranno luogo eventi di cacce al tesoro e labirinti virtuali.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia darà la possibilità di poter esplorare affascinanti studi riguardo l’utilizzo ed il funzionamento dei satelliti che circondano il nostro pianeta. Questi satelliti sono utilizzati per l’osservazione di terremoti o eventi meteorologi a cui è soggetta la Terra.
Energia e le sue forme innovative alla Notte Europea dei Ricercatori
Tramite il Centro del Brasimone, i ricercatori e le ricercatrici del gruppo ENEA, presenteranno tutte le ultime novità tecnologiche. Le novità interessano il cambiamento climatico, l’economia circolare e molte altre forme energetiche innovative e che rispettano la cura per l’ambiente.
L’italia, con la sua partecipazione attiva, dimostra ancora una volta il suo impegno nella ricerca e divulgazione scientifica e nella valorizzazione del ruolo di questa materia. Se anche tu sei un appassionato di scienza, allora questo è un evento che non devi perdere!