Il fenomeno “meme” invade le università Usa. Di che si tratta? I meme sono idee o comportamenti replicati per imitazione, come un motivetto che si trasmette e da cui non ci si riesce a liberare. Queste informazioni simili ai geni della genetica passano da una mente all’altra e “mutano” evolvendosi nel percorso della loro diffusione e condivisione.
La parola è stata coniata da Richard Dawkins nel 1976 ma solo recentemente, grazie a Internet, i meme sono diventati un “theme” moderno e hanno avuto una rapida crescita di popolarità nei campus universitari. Sia i media che gli studenti infatti si sono meravigliati dell’invasione meme nelle università a partire dall’ultimo mese; si parla addirittura di follia o mania meme (qui sotto una selezione dei top ten 2011).
Secondo il sito KnowYourMeme.com il fenomeno è iniziato con il lancio della pagina facebook meme della Florida International University di Miami, il primo ottobre 2011. In seguito hanno aderito al trend altri siti universitari come il blog McGill Memes della McGill University e la pagina facebook App State Memes; da lì in poi tantissimi studenti hanno iniziato a inserire in Internet video divertenti.
Il fenomeno ha assunto carattere dilagante e le università più grandi, come quella del Texas, o anche la Northwestern e la Duke University, stanno aprendo pagine facebook in cui creano e pubblicano post meme ispirati a qualsiasi cosa possa suscitare comicità, dalle rivalità alle feste, dal cibo cattivo della mensa fino agli stereotipi scolastici.
Alla Boston University per esempio due studenti del secondo anno hanno creato la pagina facebook BU Memes per condividere reportage divertenti e immagini umoristiche, in tema di giochi e scherzi, tratti dal giornale studentesco indipendente Daily Free Press, così da creare uno spirito gogliardico e cameratesco tra tutti gli studenti; anche questo sito come gli altri è decollato la notte stessa della sua messa online, raccogliendo quasi immediatamente più di 5.500 “likes” e centinaia di messaggi meme.
C’è anche chi non gradisce. I membri del forum Reddit terriblefacebookmemes ad esempio hanno espresso la loro disapprovazione inviando imprecazioni, sotto forma dei cosiddetti animals advice, alle pagine meme dei college; un altro gruppo che si autodefinisce Operation: higher education, ha diffuso pagine spam con immagini pornografiche e oscenità.
Nonostante gli sforzi di siti disturbatori però il fenomeno meme negli ambienti universitari non accenna a diminuire di intensità e popolarità, la produzione meme è infatti agevolata e velocizzata da siti generatori come Quick Meme e University Meme Generator da cui chiunque può attingere o crearne di nuovi andando ad aggiungerli alla massa indistina che viaggia nel web.
A inizio febbraio uno studente della Syracuse University twittava: “La frenesia per le pagine meme dei college è diversa da qualsiasi altro fenomeno che io abbia mai visto svilupparsi in facebook“. E in quei giorni il fenomeno nasceva appena.
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