La laurea in Scienze della nutrizione prepara profili professionali con competenze nel settore alimentare a vari livelli.
Da un lato questi percorsi forniscono, infatti, le conoscenze per valutare la qualità, la composizione e la sicurezza degli alimenti destinati al consumo umano. Dall’altro mettono nelle condizioni di poter valutare i bisogni nutrizionali e gli stati di malnutrizione – sia in eccesso che in difetto – di gruppi e singoli individui, nonché di progettare e realizzare programmi di educazione alimentare.
La laurea in Scienze della nutrizione, quindi, è adatta sia per chi sogna un futuro in laboratorio sia per chi aspira a diventare nutrizionista.
Nel valutare la possibilità di intraprendere questo itinerario formativo occorre, però, tenere presente che il nutrizionista è una figura molto diversa da quelle del dietologo e del dietista. Mentre il dietologo è un laureato in Medicina e chirurgia e il dietista ha una laurea del gruppo delle professioni sanitarie, il nutrizionista non ha una formazione prevalentemente medico-sanitaria bensì biologica.
Ciò implica l’impossibilità di diagnosticare patologie legate all’alimentazione ed eventualmente prescrivere farmaci per curarle, come può fare il dietologo essendo un medico. Così come quella di impostare regimi alimentari terapeutici, cosa che è permessa, invece, al dietista.
Laurea in Scienze della nutrizione: le tipologie di corsi
Poiché non esiste un corso di primo livello specifico, il cammino per conseguire una laurea in Scienze della nutrizione comincia con l’iscrizione a uno dei corsi afferenti alle classi triennali di:
- Biotecnologie (L-2);
- Scienze biologiche (L-13);
- Scienze e tecnologie alimentari (L-26);
- Professioni sanitarie tecniche (L-SNT/3), limitatamente al corso di laurea in Dietistica.
Solo dopo aver ottenuto una di queste lauree è possibile immatricolarsi ai corsi magistrali afferenti alla classe di Scienze della nutrizione umana (LM-61).
In alcune università, tuttavia, sono considerati titoli di accesso ai percorsi della classe LM-61 anche le lauree delle classi triennali di:
- Scienze e tecnologie farmaceutiche (L-29);
- Professioni sanitarie della prevenzione (L-SNT/4), ma solo per i corsi di laurea in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.
In questi casi è comunque richiesto anche il possesso di un determinato numero di crediti formativi universitari (CFU) in specifici settori scientifico-disciplinari.
I corsi di laurea in Scienze della nutrizione di secondo livello sono in molte sedi a numero programmato. Per potervi accedere, quindi, è necessario superare un test d’ammissione.
Laurea in Scienze della nutrizione: cosa si studia
L’itinerario didattico dei corsi di laurea in Scienze della nutrizione abbraccia una serie di discipline scientifiche appartenenti alle aree biologica, medica, chimica e agraria.
Tra le materie di area biologica si affronta lo studio di quelle appartenenti, in particolare ai settori scientifico-disciplinari di:
- Fisiologia;
- Farmacologia;
- Biochimica;
- Biologia molecolare;
- Biochimica clinica e biologia molecolare clinica;
- Biologia applicata.
Mentre per quanto riguarda gli insegnamenti dell’area medica, essi ricadono nei seguenti settori:
- Microbiologia e microbiologia clinica;
- Medicina interna;
- Gastroenterologia;
- Endocrinologia;
- Pediatria generale e specialistica;
- Igiene generale e applicata;
- Scienze tecniche dietetiche applicate.
Tra le discipline di ambito chimico si approfondiscono, invece, Chimica analitica, Chimica organica e Chimica degli alimenti. E per il settore agrario si studiano Chimica agraria, Scienze e tecnologie alimentari e Microbiologia agraria.
I piani di studio includono, inoltre, una serie di discipline complementari di varie aree come quella giuridica, quella psicologica, quella informatica e quella economico-statistica. Nel dettaglio, si affrontano:
- Informatica;
- Diritto privato;
- Diritto agrario;
- Scienze merceologiche;
- Diritto commerciale;
- Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica;
- Statistica sociale;
- Psicologia generale.
I percorsi didattici dei corsi di laurea in Scienze della nutrizione forniscono anche competenze di lingua inglese e prevedono lo svolgimento di un periodo di stage o tirocinio curricolare.
Gli sbocchi professionali
Le prospettive occupazionali della laurea in Scienze della nutrizione riguardano lo svolgimento di attività finalizzate allo sviluppo di prodotti alimentari ad alto impatto nutrizionale o pensati per particolari tipi di alimentazione indirizzati a fini medici speciali.
I laureati potranno occuparsi anche del controllo di qualità degli alimenti destinati al consumo umano, nonché dell’analisi della loro sicurezza e della loro conformità alle normative vigenti. Così come potranno essere impiegati nella valutazione delle qualità nutrizionali e sensoriali degli alimenti stessi e delle loro modificazioni a seguito di processi tecnologici e biotecnologici.
La laurea in Scienze della nutrizione permette di occuparsi, inoltre, di analisi della biodisponibilità dei nutrienti in alimenti e integratori alimentari e degli effetti correlati alla loro assunzione.
I contesti nei quali svolgere le suddette funzioni sono aziende alimentari e farmaceutiche, istituzioni che si occupano di sicurezza alimentare ed enti deputati al controllo degli effetti dell’alimentazione sulla salute umana.
La professione di nutrizionista
Con la laurea in Scienze della nutrizione è possibile esercitare la libera professione. Dopo il superamento dell’esame di Stato per l’abilitazione occorrerà effettuare l’iscrizione all’albo dell’Ordine Nazionale dei Biologi.
La laurea magistrale della classe LM-61 dà accesso alla sezione A dell’albo stesso e permette di esercitare la professione di biologo nutrizionista.
Il nutrizionista è uno specialista dell’alimentazione che opera per la diffusione di una corretta educazione alimentare, elaborando regimi bilanciati in grado di soddisfare i bisogni nutrizionali di soggetti sani.
Sono una biologa e mi appresto a intraprendere la libera professione come nutrizionista. Mi sorprende che, dopo tutte le battaglie tra medici e biologi nutrizionisti, ora si cerchi di fare “selezione” appellandosi ai curriculum universitari al fine di verificare se ci sia o meno un percorso formativo in ambito nutrizionale. Come ho già detto sono una biologa e aggiungo: dott.ssa in Scienze Biologiche (laurea magistrale). L’art. 3 al quale l’ONB fa riferimento quando rivendica il diritto dei biologi a esercitare come nutrizionisti risale al 1967, anno in cui come corso di laurea esisteva solo Scienze Biologiche e non Scienze della Nutrizione e varie….. Prima che nutrizionisti bisogna essere biologi. I laureati degli altri corsi di laurea possono dire di conoscere piante e animali? Eh sì…. forse c’è molta confusione!!! Io prima che nutrizionista mi ritengo un vero biologo, a 360 gradi. E poi, non sarebbe forse giusto che corsi di laurea in Nutrizione, master, ecc… fossero attivati in tutta Italia anzichè essere esclusivi di regioni privilegiate? Penso ai costi, alla lontananza dai propri cari e così via. Non bisogna pensare solo a se stessi
Penso che di confusione ce ne sia e parecchia!!!!! io sono laureata in SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI vecchio ordinamento ho un MASTER post laurea in materia di nutrizione etò evolutiva MA ho tutte le porte chiuse in merito a concorsi pubblici poichè le facoltà univeristarie crescono e sbocciano corsi di laurea ogni anno ma le leggi restano quelle di 50 anni fà dove le uniche facoltà erano biologia, matematica, chimica e fisica! poi mi guardo intorno e vedo una marea di biologi che, senza offesa per nessuno, svolgono professioni molto specifiche e mirate in settori di cui forse hanno solo vagamente sentito parlare!!!! ora mi chiedo perchè esiste il biologo nutrizionista o meglio perchè la nutrizione è “riservata” , come molte altre cose, solo a questa classe?? i laureati di altri corsi..quali altri cosrsi.. e se chiedi a noi di STA se conosciamo piante e animali bhè si, conosciamo la chimica organica, analitica, chimica fisica, biochimica,nutrizione, microbiologia.. chi fa tesi sperimentali in laboratorio di chimica utilizza strumenti come Gascromatografo, hplc, elisa, spettrometro, assorbimento atomico, ecc ecc ma guarda caso a noi non è permesso di fare domanda per entrare nei RIS o neille ASL. Ehè si di confusione ce n’è parecchia, il mio non è uno sfogo contro i biologi o i chimici , dico solo che le equipollenze delle lauree dovrebbero essere rivalutate ed esaminate da persone che hanno una minima idea delle materie studiate nei cosri di laurea!!!!
“Prima che nutrizionisti bisogna essere biologi. I laureati degli altri corsi di laurea possono dire di conoscere piante e animali? Eh sì…. forse c’è molta confusione!!!”… scusami tanto ROSACANINA, ma se è stato istituito un corso di laurea in Scienze della Nutrizione, perchè mai asserisci che bisogna avere prima una laurea in biologia? Le leggi già non aiutano l’Italia a svecchiarsi (codeste stronzate esistono, infatti, ormai, solamente nel nostro Paese), questo è poco ma sicuro, se poi ci si mettono anche le persone con i paraocchi allora, credimi, non ci resta che emigrare davvero!!!
“poi mi guardo intorno e vedo una marea di biologi che, senza offesa per nessuno, svolgono professioni molto specifiche e mirate in settori di cui forse hanno solo vagamente sentito parlare!!!!” Scusami se mi permetto, ma in Biologia dopo la laurea triennale esistono i corsi d specializzazione (tra cui quello in nutrizinista che dura dai 3 ai 4 anni) che a volte sono più lunghi della laura stessa e quindi trovo azzardato e ingiusto dire che i biologi lavorano in professioni specifiche di cui sanno vagamente di cosa parlano perché anni di specializzazioni e master credo ti diano una buosa base no?
Sono una BIOLOGA, laureata in Biologia Clinica. Se per esercitare la professione di Nutrizionista bisogna essere BIOLOGI, un motivo c’è e questo non è, caro Franco e Cara Marisol, stabilito solo da leggi inutili di un’Italia che deve svecchiarsi o dal fatto che in biologia si studi la Botanica e la Zoologia ma da una ragione molto più semplice ed elementare: IN BIOLOGIA SI STUDIA BIOLOGIA, lo studio del metabolismo in tutte le salse per tutti gli organismi viventi esistenti sulla scala evolutiva, per questo chi è veramente BIOLOGO è già Nutrizionista. Questi possono sembrare ovviamente dei dettagli a chi non ha minimamente idea di cosa sia la vera BIOLOGIA. Il punto è che l’Albo dei biologi, in questa Italia non meritocratica, funziona eattamente come una prostituta: pur di rubare soldi ha aperto le sue porte praticamente a tutti tranne che ai laureati in Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere, ed Economia. … Caro FRANCO, purtroppo è questo il problema della nostra Italia: la completa assenza di meritocrazia. Con questo non voglio dire che chi non è laureato in biologia non meriti o meriti meno ma sicuramente sarà più meritevole nel campo per cui ha tanto studiato… non pretendano questi di fare i BIOLOGI solo perchè i loro corsi di laurea prevedevano qualche materiuccia attinente alla biologia…fortunatamente la selezione si fa da se… si spera!
scusate io non sono semplicemente una maturanda di un liceo scientifico e il mio prossimo step sarà la carriera universitaria. sono molto combattuta per la scelta e non ho alcuna certezza ma l’unica cosa che so e a cui mi aggrappo è la mia infinita passione per il campo alimentare e per la nutrizione umana,già da ora leggo molte cose in merito e sogno di diventare una nutrizionista. non voglio optare per la medicina,troppo lunga e totalizzante, ma su internet non riesco nemmeno a comprendere bene quali e quanti sono i modi per diventare ciò che voglio. qualcuno competente in materia,laureato in questo campo potrebbe spiegarmi con grande chiarezza le strade da percorrere per arrivare al mio obiettivo?inoltre il mondo del lavoro,in Sicilia,offre qualche barlume di opportunità a un laureato in questo settore con competenze in ambito alimentare,ma che non sia un medico-dietologo?
Per HCRP : ti consiglio di seguire la mia strada ovvero la facoltà di dietistica. Molto ben strutturata, INTENSA ma ripaga: a 1 mese dalla laurea sono stata assunta presso un centro medico. Allo stesso modo ci è possibile accedere ai concorsi indetti dagli ospedali, cosa che è permessa solo a noi dietisti e non a biologi. Ognuno coltiva la propria passione e ci sono biologi nutrizionisti molto bravi, ma confrontando il percorso formativo non posso che appoggiare dietistica. Se poi vuoi proseguire per avere un titolo aggiuntivo ti puoi iscrivere alle lauree magistrali SNU o a SANU. Per ROSACANINA: non so tu ma io in genere mi relaziono con persone, nella mia attivita’ non ho mai curato piante e animali…
carissima Rosacanina, il dietista per tre anni studia in modo approfondito tutto ciò che riguarda l’alimentazione umana e la nutrizione,tre anni di esami, 180 cfu, tre anni di tirocinio nei reparti di diabetologia, nutrizione clinica ecc ecc.. a biologia quanti esami fate di nutrizione? Due? Eh già, però sei biologa quindi tutto puoi e tutto sai 🙂 e vabbè. Ti contatterò quando devo prendere due pliche 🙂 ciao bella
Hello , I am Morteza Kazemi from Iran , I have bachelor of Food science from public university , I am 26 years old and I am male , now I am looking for study master of Nutrition in Italy , can you help me to find a good university for my Master in Nutrition ?
If you can help please feel free and send me Email.
this is my Email : Morteza.Kazemi2003@gmail.com
I am waiting for you helpful Emails 🙂
kind regards
Morteza 🙂 ♥♥
Anche io sono una studentessa liceale che cerca la sua strada e sono interessata a diventare dietologa o nutrizionista. Quale consigliate? Volevo sapere se possibile quali università intraprendere e la loro qualità anche dal punto di vista docenti. Inoltre vorrei sapere quanto risultano impegnative queste università, se é compreso il tirocinio e se tutti gli anni. Il test di dietistica ho letto che seleziona 15candidati!! e molto difficile? Grazie mille per le informazioni che spero mi darete, il web purtroppo è molto dispersivo.
@ rosacanina: io sono un dietista che poi ha fatto la laurea in scienze della nutrizione umana. quindi sono un biologo nutrizionista. Laurea inutile se non per il titolo, che da un po’ più di luce e poco altro. se non avessi studiato la materia della nutrizione alla triennale di dietistica non saprei dove mettere le mani con i pazienti.in 2 anni di “specializzazione” di nutrizione abbiamo fatto quasi nulla e mai un tirocinio con un paziente, é scandaloso! Ma tu lo sai che le fatture da nutrizionista non sono scaricabili come spese sanitarie dal paziente, mentre quelle di un dietista si? e sai perchè? perchè il dietista fa capo al Ministero della Salute (dove io lavoro) e il biologo nutrizionista a quello di GRAZIA E GIUSTIZIA! Chiedi al tuo commercialista. è tutto sbagliato!
Mi piacerebbe intraprendere qto tipo di percorso universitario, io sono a Torino, ma non riesco a capire dove indirizzarmi dato che esiste la triennale di dietistica ma ha un accesso che è uno sbarramento di 40 posti circa x una miriade di iscritti! Qualcuno sa dirmi che cosa potrei fare di equipollente nella mia città?..Ho guardato anche la triennale di agraria “scienze e tecnologia dell’ alimento” ma nn ha, a parer mio, nulla a che vedere con la fisiologia della nutrizione e l’ aspetto eventuale dietistico. T.
rispondo a Rita (post del 2012)…………per fare i nutrizionisti bisogna essere biologi????studiate il metabolismo va bene ok…………..perchè allora per fare i nutrizionisti nn si può essere pure farmacisti, che studiamo metabolismo, chimica degli alimenti, scienze dell’alimentazione, ecc……………io sono farmacista specialista in scienze dell’alimentazione e siccome la mia laurea non mi abilita alla professione di nutrizionista non sono un bel niente nella carta, ma di fatto ne so più di mille biologi “nutrizionisti” con la laurea triennale, che conoscono piante e animali, ma di nutrizione non ne sanno parlare……
specialista intendo specializzazione post lauream della durata di 4 anni……………questa è l’Italia! Ma veramente meglio emigrare……
Prima di decidere cosa fare da grandi bisogna informarsi circa la professione cui si può accedere giuridicamente parlando … nelle leggi che regolamentano leprofessioni in Italia non c’è confusione se la scelta della carriera accademica viene fatta ensando alla professione che si vorrà e potrà svolgere. Il biologo ed il medico possono occuparsi in autonomia giuridica di nutrizione umana per la salute anche sui patologici (e questo lo si sa già quando si è studenti in biologia e medicina), i dietisti solo su prescrizione medica e collaborando strettamente con i medici (anche questo gli studenti dietisti devono saperlo) … i farmacisti, tecnologi, chimici et altri svolgono altra professione e non sono giuridicamente tutori della salute nutrizionale degli individui e delle comunità indi possono pure stdiare mille volte di nutrizione e anche prendersi la specializzazione in scienza dell’alimentazione (per chimici e farmacisti è possibile) ma non si potrà mai arrivare a svolgere la professione riservata ad medici e biologi … quindi è inutile piangersi a dosso o criticare il percorso di studi di altri ma ammettere eventualmente diaver sbagliato il proprio percorso se non porta a svolgere una professione desiderata come quella del medico o del biologo (nutrizionisti)
ciao ho un dubbio… mi sono appena laureato in scienze della nutrizione e vorrei partecipare ai concorsi di specializzazione. in tutti i bandi letti non ritrovo il mio titolo,ma facendo ricerche ho scoperto che vi è un’equipollenza tra Scienze della nutrizione e scienze biologiche il che mi permeterebbe di accedere a tutti i bandi. Voi ne sapete qualcosa?? Vorrei rassicurarmi.
Buonasera a tutti,
vorrei semplicemente avere un parere, considerando che ci sono diverse università che permettono di conseguire la laurea magistrale in nutrizione.
Per esperienze vostre personali o per sola conoscenza, qual’è la migliore università?
Grazie in anticipo
Il Tecnologo Alimentare Esperto in Nutrizione, può fare Consulenza Alimentare anche in campo nutrizionale, attraverso:
1) Educazione Alimentare
2) Suggerimenti di Integratori alimentari e nutraceutici (perchè sono per legge alimenti)
3) pianificazione alimentare in base alle esigenze del consumaatore
4) occuparsi della Ristorazione collettiva in mense pubbliche, ospedaliere, private e qualsivoglia tipo di mensa e/o ristorazione … quindi anche all’interno di una famiglia o di un singolo individuo.
5) Controllo Qualità degli alimenti: è la qualità si compone di qualità nutrizionale, qualità sensoriale e qualità igienico-sanitaria
6) formula prodotti alimentari funzionali e per prodotto alimentare si intende anche un pasto destinato per esempio ad un diabetico che deve avere un Indice glicemico basso, oppure pianifica un pasto o piano alimentare “senza allergeni” rivolto al consumatore Intollerante.
Insomma il tecnologo alimentare è una figura professionale incentrata totalmente nel campo dell’alimentazione, della nutrizione e dell’industria agro-alimentare.
Sono del primo anno di farmacia e ho deciso di fare questa facoltà proprio perché avevo letto che era possibile in un futuro prossimo esercitare la professione di nutrizionista, post specializzazione. Ovviamente l’ho preferita a biologia perché un farmacista è più preparato e già con una possibilità di lavoro in mano. Ergo, cosa faccio adesso? Prossimo anno passo al secondo anno di biologia, mi laureo e poi mi specializzo? Inoltre avevo letto di una specialistica di due anni nominata scienze dell’alimentazione e nutrizione umana…. AIUTATEMI!
Buonasera volevo sapere se con la laurea nella classe l26 nella facoltà di agraria e successiva specializzazione in scienze della nutrizione umana previo esame di stato posso diventare biologa nutrizionista. Aiutatemi perfavore!
Federica.. Non conosco i crediti formativi della tua laurea.. Ma posso dirti che io son iscrtto alla SANU di Perugia e vengo da Scienze Naturali.. Nell’iscrizione a Perugia ci son dei requisiti: tot crediti CFU in determinati ambiti e il voto di laurea.. Se rientri nei requisiti sei ammesso.. Devi fare un confronto dei crediti.. La SANU di Perugia in seguito al conseguimento del titolo di laurea prepara per l’esame di stato come biologo di tipo A, ovvero tra le altre cose diventi anche Biologo Nutrizionista.
Salve a tutti,
non so se potete rispondere alla mia domanda.
Sto conseguendo la triennale in Scienze Gastronomiche.
Posso iscrivermi alla specialistica di Scienze della Nutrizione? o Qualità e sicurezza dell’alimentazione umana?
Vi ringrazio anticipatamente
sono una diplomanda (liceo scientifico),amo le materie scientifiche ma ho una predilezione assoluta per il campo della nutrizione umana. Sogno di poter lavorare come dietista o nutrizionista per aiutare le persone a comprendere che la nostra salute è nelle nostre mani. Qualcuno che abbia competenza in questo settore può aiutarmi a comprendere la differenza tra le professioni di dietista, dietologo e nutrizionista e in che modo conseguire titoli di studio richiesti per esercitare tali professioni? Grazie mille (=
Ma quante fesserie, prima di essere nutrizionisti, bisogna essere biologi, poi arrivera’, l’agronomo che dira’ prima di essere biologi e dire di conoscere le piante, bisogna essere agronomi., poi prima di essere agronomi bisogna essere….la verita’ ., che di sicuro nutrizionisti , biologi, agronomi, ecc., siamo tutti senza un lavoro che ci meriti….il sistema nn e’ corretto, nn le persone, ai nuovi ragazzi, che vogliono andare all’universita’, fate cio’ che serve alla societa’, e nn cio’ che pensate vi possa piacere…saluti
Selena, l’unico modo sicuro che hai per far cio’ chevorresti e’, laurea in medicina, ed entrare dopo in specializzazione diabetologo, e affini.. altri modi mn ne hai,…le altre lauree ,sono tutti specchietti per le allodole, a meni che tu nn voglia aprire un centro privato, dove alla fine il titolo serve a poco, in quanto attivita’ di tua proprieta’. Puoi far cio’ che vuoi…il biologo nutrizionista che sono bravi e competenti, fa’ diete, ma nn puo’ mettere bocca, su problemi come diabete, obesita’, anoressia, ecc….quindi fa’ quello che I personal trainer nelle palestre fanno da anni, I nutrizionisti, nn possono fare un ca…se nn docenze in scuole private, I dietologi, sono un ramo di medicina, che forse dovrebbero lavorare nelle mense ospedaliere.arisaliti…
Scusate gli errori ma sto telefono ha la tastiera piccola…ahahah
sono in quinta albergiero e durante questi anni scolastici ho studiato alimentazione e me ne sono appassionata. Nel web c’è molta confusione su quale sia il corso esatto per diventare dietologa o nutrizionista, qualcuno potrebbe darmi una dritta?
ciao a tutti vorrei un info
sn laureata in sc.motorie triennale e vorrei entrare in sc. della nutrizione
devo fare sempre i test d’ingresso opp c’è qualche agevolazione?!?!
spero in qualche aiuto
grazie
Sono all’ultimo anno di alberghiero, e in avessi ultimi anni ho notato che “scienze degli alimenti” mi appassionava e interessava moltissimo.. ora vorrei continuare gli studi, sempre su questo ramo, ma sinceramente non ci sto capendo nulla, io vorrei semplicemente poter dare consigli sulla salute, e su come mangiare correttamente. Mi piacerebbe anche lavorare nelle palestre ecc come consulente, ma non riesco a capire la “strada” che dovrei intraprendere. Aspetto qualche risposta. Grazie mille
Sono una ragazza alle prese con l’ultimo anno di liceo scientifico
Ho scoperto di amare la nutrizione dopo aver studiato a suola chimica organica e i problemi legati ai disturbi alimentari.
Finito il liceo vorrei intraprendere questa strada ma vorrei comprendere le possibilità che ci sono (università migliori e posti disponibili) inoltre quali lauree triennali e magistrali si possono seguire.
Differenza tra dietista dietologo nutrizionista
Grazie in anticipo
Salve a tutti, desideravo avere dei chiarimenti. Vorrei intraprendere gli studi in scienze dell’alimentazione, o meglio vorrei diventare una nutrizionista e volevo sapere se ciò è possibile laureandosi in scienze motorie (triennale) e poi conseguire la specialistica il scienze dell’alimentazioni. Ho cercato sul web ma ho trovato voci contrastanti, chi dice si chi dice no.. volevo sapere con certezza se si può accedere perchè mi piacerebbe moltissimo dato che non ho intenzione di entrare in medicina,agraria o biologia. Grazie in anticipo
Ciao Antonella, alla fine hai avuto notizie? Che anche io sarei interessato
Salve,sono all’ultimo anno di liceo classico e ho intenzione di intraprendere la facoltà di scienze della nutrizione umana per conseguire una laurea triennale e poi ovviamente proseguire con una specialistica per poter diventate nutrizionista,qualcuno saperle indicarmi in quali città posso trovare la facoltà di “scienze della nutrizione umana ” ??
Salve,sono all’ultimo anno di liceo classico e ho intenzione di intraprendere la facoltà di scienze della nutrizione umana per conseguire una laurea triennale e poi ovviamente proseguire con una specialistica per poter diventate nutrizionista,qualcuno saprebbe indicarmi in quali città posso trovare la facoltà di “scienze della nutrizione umana ” ??
Salve sono una studentessa universitaria in scienze della nutrizione inizio 3 anno .. volevo un informazione al riguardo. Non sono propensa ad una specialica, che sbocchi lavorativi possa avere con una triennale?
Buon giorno. Sono interessata alla triennale in scienze della nutrizione. Ma pare che a Bologna non ci sia. C’è però Laurea in
Dietistica (abilitante alla professione sanitaria di dietista)
È la stessa cosa? Ha gli stessi sbocchi? O quali sono le differenze?
Grazie per il chiarimento
Ciao sono maria vittoriaria rea vorrei fare università di scienze alimentazione mi piace fare il medico nutrizionista. Maria
Con l’obiettivo di lavorate come nutrizionista, ho intrapreso la triennale di scienze biologiche. Studiando, praticamente in ogni materia, imparo sistematicamente qualcosa di inerente il metabolismo e quindi la nutrizione. Sono d’accordissimo che un qualsiasi biologo è automaticamente un nutrizionista. La biologia è lo studio della vita e di conseguenza di come gli esseri viventi si nutriscono. Anche un medico, un farmacista, o un tecnico alimentare, finiscono per studiare della biologia. La biologia è una materia sparsa su tutti i corsi di laurea che hanno a che vedere con la salute umana. Un medico è un esperto di biologia umana, non è mica un fisico o un matematico…
Per come la vedo io un biologo ha le basi biologiche da medico, ma non ha la semeiotica i protocolli e le procedure. Quelle fanno la differenza ovviamente, ma sul resto è perfettamente normale che un biologo possa sapere tutto quello che sa un medico e anche di più. In Italia e nel mondo abbiamo un problema: i medici hanno smesso di pensare biologicamente. Sono tutti appiattiti sui protocolli imposti dall’alto. Un biologo non può smettere di pensare biologicamente (sarebbe asdirdo come un matematico che smette di pensare matematicamente), perciò, al momento, in media i biologi la sanno più lunga dei medici in fatto di biologia umana. Medici che disimparano le basi biologiche prima di terminare il sesto anno, perché credono di doversi rifare unicamente a dei protocolli. In questo senso anche i dietisti mi fanno paura: immagino come siano appiattiti su dei protocolli. Un biologo specialista in alimentazione e nutrizione umana, che ha fatto scienze biologiche, sicuramente è mediamente più preparato, perché capisce e ragiona biologicamente e non è appiattito su dei protocolli. Certo, se ha studiato bene e si è meritato la laurea. Gli asini laureati esistono e sono sempre esistiti.
Personalmente farei diventare la magistrale lunga tre anni, inserendo anche alcune materie normalmente studiate in medicina, per far diventare il biologo competente in alimentazione, nutrizione, psicoimmunoneuroendocrinologia umana. Un biologo nutrizionista che esce da un dottorato, poi, dovrebbe legalmente essere equiparato a un medico dietologo. Questo è come la penso io. Magari sbaglio.
Scusate i refusi. Sono derivati da una notte in bianco.