Se siete avidi lettori di romanzi e grandi amanti della poesia, la laurea in Lettere può essere il percorso di studi adatto a voi. Chi è appassionato di letteratura ed è a proprio agio con lo studio di metrica e figure retoriche e con l’analisi dei testi potrà trovare in questa laurea un’esperienza appagante.
La laurea in Lettere è la scelta giusta anche per chi desidera dedicarsi allo studio del latino e del greco. Infatti, esistono due indirizzi tra cui scegliere: uno dedicato alle lettere moderne e l’altro alle lettere classiche.
Lo studente ideale di questi corsi di laurea ha una naturale propensione per le materie umanistiche, predilige un tipo di didattica tradizionale e uno studio spiccatamente teorico.
Inoltre, è desideroso di allargare i propri orizzonti culturali spaziando in maniera trasversale dalle discipline storiche, storico-artistiche, archeologiche e filosofiche a quelle pedagogiche, linguistico-letterarie e filologiche.
L’interdisciplinarità di questi percorsi di studio li rende estremamente stimolanti per gli studenti adeguatamente motivati. Pertanto, sebbene la laurea in Lettere non sia tra quelle più richieste nel mercato del lavoro, può essere una scelta foriera di grande arricchimento e soddisfazione.
Laurea in Lettere: le tipologie di corsi
Dopo la maturità , per conseguire la laurea in Lettere è necessario iscriversi a uno dei corsi triennali della classe di Lettere (L-10).
Alla classe L-10 danno afferiscono sia i percorsi di lettere classiche sia quelli di lettere moderne. La scelta tra i due curricula spetta agli studenti, che possono optare per l’indirizzo che prediligono.
I corsi di laurea dell’indirizzo di Lettere moderne si concentrano principalmente sulla lingua e la letteratura italiana dal Medioevo all’età contemporanea. Inoltre, approfondiscono anche le letterature straniere moderne e forniscono buone competenze di lingua e letteratura latina.
I corsi di laurea dell’indirizzo di Lettere classiche, invece, sono principalmente focalizzati sulla lingua e la letteratura greca antica e la lingua e la letteratura latina. Nonostante ciò, danno ampio rilievo anche alla lingua e alla letteratura italiana.
Le differenze tra i due curricula fanno sì che Lettere classiche sia un itinerario formativo maggiormente adatto ai diplomati provenienti dal liceo classico, che possiedono già una conoscenza di base del greco e del latino.
Una volta ottenuto il titolo di primo livello, è possibile conseguire una laurea in Lettere magistrale iscrivendosi ai corsi che appartengono alle seguenti classi:
- Filologia moderna (LM-14), che è la naturale prosecuzione per l’indirizzo di Lettere moderne;
- Filologia, letterature e storia dell’antichità (LM-15), che completa il percorso di Lettere classiche.
I corsi di laurea in Lettere di primo e secondo livello sono quasi ovunque ad accesso libero. Tuttavia, può talvolta essere previsto lo svolgimento di un test di valutazione preliminare non selettivo per determinare il livello di competenze di partenza degli studenti, specie per quanto riguarda il greco e il latino.
Laurea in Lettere: cosa si studia
Nei piani didattici dei corsi di laurea in Lettere occupano una posizione preminente le discipline filologiche e linguistico-letterarie. Alcune delle materie principali sono:
- Letteratura italiana;
- Letteratura italiana contemporanea;
- Filologia classica;
- Filologia e linguistica romanza;
- Linguistica italiana;
- Filologia della letteratura italiana;
- Filologia germanica;
- Glottologia e linguistica;
- Critica letteraria e letterature comparate.
Chi sceglie l’indirizzo di Lettere classiche avrà come esami fondamentali anche:
- Lingua e letteratura greca;
- Lingua e letteratura latina.
Chi sceglie l’indirizzo di Lettere moderne, invece, studierà Lingua e letteratura latina e sceglierà di approfondire una o due letterature straniere (inglese, francese, spagnola, russa, tedesca, ecc.)
Sia nel curriculum di Lettere classiche che in quello di Lettere moderne si affronta lo studio di discipline storiche come Storia greca, Storia romana e Storia del vicino oriente antico.
Inoltre, si approfondiscono materie filosofiche, geografiche, storico-artistiche e archeologiche quali:
- Filosofia teoretica;
- Filosofia morale;
- Estetica
- Storia della filosofia;
- Geografia;
- Storia medievale, moderna e contemporanea;
- Preistoria e protostoria;
- Archeologia classica;
- Storia dell’arte medievale, moderna e contemporanea.
Il piano didattico della laurea in Lettere prevede anche l’acquisizione di competenze di base nel campo dell’informatica e della lingua inglese. Il percorso è completato da un periodo di stage o tirocinio presso strutture convenzionate.
Gli sbocchi professionali
La laurea in Lettere non è tra quelle più ricercate nel mercato del lavoro. Coloro che sono in possesso di un titolo di primo livello hanno un ventaglio di possibilità occupazionali ulteriormente ristretto rispetto ai laureati magistrali.
Lo sbocco lavorativo principale per la laurea in Lettere, infatti, è l’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado (medie e superiori). Questa carriera è riservata ai laureati magistrali e solo a quelli di loro che sono in possesso dei 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e in metodologie e tecnologie didattiche richiesti dalla normativa vigente.
Al di là dell’insegnamento, i laureati sia triennali che magistrali possono trovare impiego nel campo dell’editoria o presso enti che si occupano di organizzazione di eventi culturali. Potranno, inoltre, inserirsi tra il personale o i collaboratori di centri studi, fondazioni e centri culturali.
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Se sono laureato in Lettere moderne vecchio ordinamento, posso iscrivermi al corso di laurea in Archeologia (laurea magistrale)?
Ciao Fabio, ti consiglio di controllare i requisiti d’accesso sul bando dell’università in cui intendi iscriverti! Un saluto 🙂