Se vi interessa l’area tecnico-scientifica ma anche quella economico-aziendale, la laurea in Ingegneria gestionale può essere il percorso di studi più adatto a voi.
I corsi di laurea di quest’indirizzo, infatti, permettono di acquisire competenze trasversali, poiché coniugano lo studio delle discipline ingegneristiche e quello delle discipline aziendali. I laureati sono a tutti gli effetti degli ingegneri, ma possono anche occuparsi di organizzazione e management. Fino a raggiungere ruoli apicali come quello di amministratore delegato.
La versatilità professionale offerta dalla laurea in Ingegneria gestionale comporta molti vantaggi a livello occupazionale. Il ventaglio di opzioni per i laureati è vasto e le prospettive di carriera e di guadagno sono promettenti.
A differenza di quanto accade per altre lauree dell’ambito ingegneristico, questa non richiede particolari propensioni per il disegno tecnico. Tuttavia, è comunque essenziale avere un’inclinazione per lo studio delle discipline scientifiche. E, preferibilmente, buone competenze di base soprattutto per quanto concerne la matematica.
Laurea in Ingegneria gestionale: le tipologie di corsi
I diplomati che desiderano ottenere una laurea in Ingegneria gestionale dovranno iscriversi a uno dei percorsi di studi triennali appartenenti alla classe di Ingegneria industriale (L-9).
La classe L-9 comprende corsi di laurea riguardanti un ampio numero di settori dell’ingegneria. I corsi triennali di questa classe, infatti, possono essere a indirizzo energetico, aerospaziale, meccanico, chimico, biomedico, ecc.
Sono i percorsi didattici predisposti dai singoli atenei a stabilire il settore ingegneristico di specializzazione.
In diverse università, i corsi di laurea in Ingegneria gestionale di primo livello sono a numero chiuso e richiedono il superamento di un test d’ammissione.
Una volta ottenuta la laurea triennale, ci si può ulteriormente specializzare scegliendo uno dei corsi di laurea magistrale afferenti alla classe di Ingegneria gestionale (LM-31).
A differenza di quelli triennali, i corsi di laurea di secondo livello sono per lo più ad accesso libero.
Per fornire un profilo internazionale ai propri laureati, alcune università propongono i percorsi magistrali con didattica erogata del tutto o parzialmente in lingua inglese.
Laurea in Ingegneria gestionale: cosa si studia
I corsi di laurea in Ingegneria gestionale richiedono un ampio bagaglio di conoscenze relative alle discipline scientifiche di base.
Sono pertanto fondamentali gli esami che riguardano i settori scientifico-disciplinari matematico-statistico, informatico, fisico e chimico. In particolare:
- Informatica;
- Sistemi di elaborazione delle informazioni;
- Algebra;
- Geometria;
- Analisi matematica;
- Probabilità e statistica matematica;
- Fisica matematica;
- Analisi numerica;
- Ricerca operativa;
- Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica;
- Chimica generale e inorganica;
- Fondamenti chimici delle tecnologie;
- Fisica sperimentale;
- Fisica della materia.
Per quanto riguarda, invece, le materie più specificamente tecnico-ingegneristiche, vengono toccati vari ambiti. La laurea in Ingegneria gestionale, infatti, richiede competenze trasversali. I settori approfonditi vanno da quello meccanico a quello elettronico, passando per quello dell’automazione e quello informatico.
Gli insegnamenti del ramo ingegneristico gestionale ricadono, invece, nei seguenti settori scientifico-disciplinari:
- Tecnologie e sistemi di lavorazione;
- Impianti industriali meccanici;
- Ingegneria economico‐gestionale;
- Automatica.
Molti atenei propongono all’interno dei corsi di laurea di primo e secondo livello curricula dedicati all’organizzazione e alla gestione aziendale. In questi casi, oltre a quelle tecnico-scientifiche, uno spazio è riservato anche allo studio di discipline economico-giuridiche.
I percorsi formativi prevedono, inoltre, l’acquisizione di competenze di lingua inglese, sia a livello scritto che orale.
La didattica avviene in modalità che alternano lezioni frontali, esercitazioni e laboratori.
Tra le attività pratiche che gli studenti effettuano c’è pure un periodo di stage o tirocinio presso enti pubblici o privati.
Gli sbocchi professionali
Le prospettive lavorative di chi ha una laurea in Ingegneria gestionale riguardano le imprese manifatturiere e quelle di servizi. Altri contesti nei quali i laureati potranno trovare impiego sono le aziende pubbliche, la pubblica amministrazione e gli enti locali.
In ciascuno di questi settori, le funzioni che spetteranno loro sono relative a:
- approvvigionamento e gestione dei materiali;
- organizzazione aziendale e della produzione;
- innovazione, sviluppo, organizzazione e automazione dei sistemi produttivi;
- logistica;
- project management e controllo di gestione;
- analisi di settori industriali;
- valutazione degli investimenti;
- marketing industriale;
- gestione di sistemi complessi.
All’aumentare delle competenze (laurea triennale o magistrale) e dell’esperienza lavorativa accumulata, le responsabilità affidate possono crescere fino ad arrivare ai ruoli dirigenziali.
Oltre che come dipendenti, i laureati potranno lavorare in qualità di consulenti esercitando la libera professione. A condizione, ovviamente, che superino l’esame di Stato per l’abilitazione e si iscrivano all’albo dell’Ordine degli Ingegneri.
Con la laurea in Ingegneria gestionale si ha accesso sia al settore dell’Informazione dell’albo che a quello Industriale. Solo i laureati magistrali, tuttavia, potranno iscriversi nella sezione A, mentre quelli triennali rientreranno nella sezione B con la qualifica di Ingegnere dell’informazione/industriale junior.
Artiolo ben fatto, l’ho trovato molto utile!Un’unica domanda: la lista delle sedi è completa (se no dove posso trovare un elenco completo)? A Pavia è stata attivata la facoltà di Ingegneria gestionale?
Grazie in anticipo!
L’elenco delle sedi è completo. Purtroppo la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Pavia non offre corsi di laurea in Ingegneria gestionale.
A me risulta anche la politecnica delle marche con corso in ingegneria gestionale nella sede distaccata di Fermo.
Saluti
Scusate, nell’elenco è presente, non l’avevo vista io.
Grazie per l’articolo miè stato molto utile, volevo sapere se la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di MESSINA offre questo corso di laurea? Grazie