Offerte di aiuto e di accoglienza, denaro, appelli di solidarietà, spedizioni ingegneristiche: non solo gli studenti, ma anche i rettori degli atenei di tutta Italia si stanno mobilitando per aiutare la ricostruzione l’Università dell’Aquila dopo il terremoto degli ultimi giorni.
Da nord a sud, gli atenei italiani si stanno mobilitando con diverse iniziative che vanno a sommarsi alla raccolta fondi del Fondo Università Emergenza Terremoto della CRUI per affiancare il Rettore Ferdinando Di Orio nella ricostruzione dell’ateneo abruzzese.
Alcune iniziative delle università per l’emergenza terremoto:
- Il Rettore dell’Università di Trieste, Francesco Peroni, ha dato disposizione affinché gli iscritti all’Università di Trieste, provenienti dalle zone colpite dal sisma, siano sollevati dalle tasse universitarie.
- Il Preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università Federico II di Napoli, Eduardo Cosenza, è partito per una una missione in Abruzzo con un pool di ricercatori, per affiancare la Protezione civile nella valutazione dei danni, dei rischi di frane e degli interventi di messa in sicurezza delle strutture pericolanti.
- Un team di geologi del dipartimento di Scienze della terra dell’Università di Camerino ha effettuato spedizioni nell’area epicentrale per eseguire una serie di rilievi sugli effetti geologici e sull’ambiente associati al fenomeno sismico che ha colpito L’Aquila.
- Le università di Foggia, Camerino, Bari, l’Università Luiss di Roma, il Politecnico di Bari, l’Università del Salento e la Libera Università Mediterranea Jean Monnet di Casamassima hanno avviato delle raccolte fondi per la ricostruzione; l’Università Bocconi di Milano ha messo a disposizione posti letto per gli studenti sfollati, l’Università La Sapienza ha messo a disposizione dei soccorsi impegnati, l’Università della Calabria sta predisponendo un servizio automatico spiega che consentirà al personale di indicare la somma da devolvere trattenendola direttamente dallo stipendio.
Ho letto da qualche parte che alcune crepe sui muri della casa dello studente di via xx settembre benché segnalate tante volte dagli studenti non sono state mai prese seriamente in considerazione. Inoltre come mai che la nuovissima struttura universitaria recentemente realizzata a Roio sia anch’essa inagibile? Rettore, questa volta ci sarà un qualche responsabile di tanta pena?
sono molto contenta che abbiate utilizzato una foto scattata da me proprio per questa causa, soprattutto considerando che io sono una studentessa dell’università dell’aquila, facoltà di psicologia, e che sto cercando in ogni modo di aiutare il mio ateneo.
Per contribuire anche voi a ricostruire l’università
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Cara Giulia,
grazie per il tuo prezioso intervento e per la fotografia a disposizione.
La redazione sta facendo e farà tutto il possibile per segnalare ogni iniziativa utile alla ricostruzione dell’Università di L’Aquila e della casa dello studente.
Invitiamo te e tutti gli studenti a continuare a segnalarci tutte le informazioni che riterrete utili nella sezione “Inviaci una notizia”
La redazione
Sarebbe da farle vedere a Santoro per farci fare uno speciale su Rai3