400 milioni all’Università nel 2010. È quanto prevede il disegno di legge sulla Finanziaria, oggi in discussione alla Camera dei Deputati.
I soldi, destinati al fondo per il finanziamento delle università, come già annunciato dal Ministro Gelmini saranno recuperati dallo scudo fiscale.
“La Finanziaria – ha dichiarato alla stampa il Ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini – dimostra l’attenzione del governo nei confronti del mondo della scuola, dell’università e della ricerca, settori decisivi per lo sviluppo del Paese”.
Il Ministro Gelmini, che si dice soddisfatta per l’impegno del Governo, informa inoltre che i finanziamenti per l’Istruzione, previsti dalla legge finanziaria 2010, non saranno distribuiti in modo indifferenziato, ma saranno destinati all’eccellenza e al merito.
Considerato che ci sono circa 30 università dal 1993 sottofinanziate, mentre altre – nonchè sprecone – sovraffinanziate, si terrà conto anche di questo elemento di sperequazione esistente dal 1993?
Con i 400 milioni dello scudo fiscale si provvederà a dare inizio anche ad una perequazione sui finanzianti degli anni passati (distribuiti sulla iniqua base del costo storico)?
Non è possibile che tutti gli atenei partecipino in maniera indifferenziata alla distribuzione di questi 400 milioni e quindi non si tenga conto che molti atenei da 16 anni sono sovraffinanziati e quindi privilegiati rispetto al altri…
Quando si fa una gara, tutti gli atleti sono alla pari sulla linea di partenza. Questo non succede nel sistema universitario italiano. Facile fare più ricerca o una migliore didattica quando si ricevono sovraffinanziamenti principeschi…..
Vogliamo o no rimediare a questa spaventosa sperequazione decennale?
A casa mia 400 milioni di aumenti e 650 milioni di tagli fanno comunque 250 milioni in meno