Sarà il Politecnico di Milano a guidare le 18 università internazionali incaricate di sviluppare creativamente i temi dei cluster per l’Expo 2015. Il Cluster International Workshop, iniziativa ideata da Expo 2015 S.p.A., svilupperà progetti innovativi per realizzare questa nuova forma di partecipazione alla famosa esposizione.
I cluster sono aree comuni destinate ad accogliere i Paesi non dotati di un proprio padiglione, che non saranno più, come in passato, raggruppati secondo un criterio geografico, ma riuniti sotto un ombrello tematico: la produzione di un alimento specifico o lo sviluppo di un tema che li rappresenti. Lo scopo dei cluster è quindi valorizzare i punti comuni dei Paesi partecipanti senza però dimenticare la loro identità, in una sorta di “osmosi culturale”. Saranno ben 80 – più della metà del totale – i Paesi raggruppati nei cluster, secondo dieci aree tematiche: Riso, Caffè, Cereali e tuberi, Spezie, Cacao, Frutta e legumi, Biomediterraneo, Mare, isole e cibo, Agricoltura e nutrizione in zone aride.
Il progetto creativo, partito il 19 settembre 2012 al Campus Bovisa, coinvolgerà 135 studenti, 38 docenti e 18 tutor, divisi in 9 working group che lavoreranno allestendo una vera e propria “officina creativa” mirata alla progettazione dei cluster. Il workshop si articolerà in lezioni e laboratori, ma darà anche agli studenti preziose possibilità di formazione grazie al tutoraggio di noti architetti e professori, provenienti anche dalle stesse università partecipanti. I ragazzi potranno inoltre visitare i cantieri di Expo 2015 e scoprire i gioielli dell’architettura milanese grazie a un tour dedicato.
Ne usciranno 27 lavori, che saranno esposti tra il 10 e il 12 ottobre in un’apposita mostra in occasione dell’International Participants Meeting presso Fieramilanocity. Qui i Paesi partecipanti potranno visionarli e scegliere i più rappresentativi perché siano realizzati attuando gli adattamenti necessari.
Soddisfatto e orgoglioso dell’iniziativa il rettore del Politecnico di Milano, Giovanni Azzone: “Con il Cluster International Workshop il Politecnico, grazie alla sua rete di rapporti internazionali con i più prestigiosi atenei e scuole di architettura e design, mette al servizio di Expo 2015 un patrimonio di alta conoscenza che contribuirà a garantire qualità e innovazione”.
The Future of Hope: il dibattito interdisciplinare a Bruxelles
Bruxelles, capitale del Belgio, ospita dal 19 al 21 novembre il convegno di fama internazionale “The Future of Hope: an interdisciplinary dialogue”...