Il 12 e il 13 maggio gli atenei italiani daranno spazio alle elezioni universitarie 2010. Dalle 8.30 alle 19.00 di domani e dalle 8.30 alle 14.00 di giovedì, quindi, gli studenti di tutta Italia sono chiamati ad esprimere il loro parere attraverso il voto dei rappresentanti nei vari organi universitari. Vediamo come.
Innanzitutto, c’è da dire che a seconda dell’ateneo in questione si potranno votare i rappresentanti che operano in diversi organi accademici: non solo il Consiglio Nazionale degli Studenti (CNS) – che costituisce il massimo organismo di rappresentanza degli studenti all’interno degli atenei -, ma anche consigli studenteschi, consigli di facoltà, consigli dei corsi di laurea, e poi consiglio d’amministrazione, senato accademico, consigli regionali per il diritto allo studio, e comitati per le attività sportive.
Per votare gli studenti dovranno risultare regolarmente iscritti all’università e presentare un documento valido di identità (quindi passaporto, carta di identità, patente automobilistica con foto oppure tesserino universitario con foto).
Per quanto riguarda l’espressione della preferenza, i luoghi dei seggi e tutte le altre regole, ogni ateneo in questi giorni deve aver informato i suoi iscritti sulle specifiche modalità adottate per il voto. In ogni caso, fuori da ogni seggio gli atenei esporranno le liste dei candidati tra cui gli studenti potranno scegliere.
In ogni seggio saranno predisposte poi due urne in cui saranno raccolte le schede:
- una per l’elezione dei rappresentanti degli studenti iscritti ai corsi di diploma, di laurea del vecchio e nuovo ordinamento e di laurea specialistica del vecchio e nuovo ordinamento
- l’altra per l’elezione dei rappresentanti degli iscritti ai corsi di specializzazione del vecchio e nuovo ordinamento e ai corsi di dottorato di ricerca del vecchio e nuovo ordinamento.