In alcuni corsi di laurea delle università della Lombardia, saranno attivati insegnamenti multidisciplinari dedicati alle tematiche degli ecomusei.
Il progetto nato dalla collaborazione tra Università degli Studi di Bergamo, Politecnico di Milano e Rete Ecomusei Lombardia, rappresenta la prima proposta italiana di nuovi insegnamenti universitari dedicati alle tematiche ecomuseali.
I corsi inizieranno dal prossimo semestre, con l’obbiettivo di formare figure professionali da spendere sul mercato del lavoro, nei settori legati alla conservazione del territorio sia sul piano ambientale che culturale. In particolare per la valorizzazione di determinate aree prestigiose.
Il concetto di ecomuseo è di recente costituzione. Gli ecomusei sono intesi come
strumento di gestione del territorio in grado di porre l’accento sulla conservazione della memoria e del passato, in funzione di una progettazione del futuro, si caratterizzano per una visione del patrimonio come insieme di beni materiali e immateriali, culturali e ambientali, e sono, in campo educativo e formativo, soggetti molto importanti.
La Lombardia dunque è la prima regione italiana ad attivare questa nuova tipologia di insegnamenti dedicati all’ambiente e alla salvaguardia del territorio. In particolare all’Università di Bergamo sono stati presentati 2 nuovi corsi: Ecomuseologia alla facoltà di Scienze della formazione, corso di laurea in Scienze pedagogiche e Comunità locali e cultura ecomuseale alla facoltà di Lingue e letterature straniere, corso di laurea in Progettazione di sistemi turistici.
Al Politecnico di Milano invece sarà attivo un modulo di “Teoria della progettazione ecomuseale” nel Corso di laurea specialistica-magistrale in architettura, nella facoltà di architettura.