Aspiranti maestre e maestri, adesso è arrivato il vostro momento: domani toccherà a voi sedervi tra i banchi per affrontare il test di ammissione a Scienze della Formazione primaria 2014. Con questa prova, che stabilirà chi saranno i fortunati 5.399 che potranno immatricolarsi per l’anno accademico 2014-2015 al corso di laurea quinquennale a ciclo unico abilitante all’insegnamento nella scuola primaria o dell’infanzia, si concluderà la fase delle selezioni per i percorsi di studio a numero programmato a livello nazionale.
In tutte le sedi autorizzate, l’inizio del test di ammissione a Scienze della Formazione primaria 2014 scatterà alle ore 11.00. I candidati dovranno affrontare un questionario di 80 domande, che saranno così ripartite: 40 di competenza linguistica e ragionamento logico, 20 di cultura letteraria, storico-sociale e geografica, 20 di cultura matematico-scientifica. Il tempo a disposizione per completare la prova sarà di due ore e mezza (180 minuti).
I quesiti del test di ammissione a Scienze della Formazione primaria 2014 varieranno da università a università, in quanto il MIUR concede ai vari atenei abilitati ad offrire questo tipo di percorso formativo la libertà di predisporre ciascuno la propria prova di selezione, purché gli argomenti scelti siano compresi tra quelli specificati negli allegati al D.M. n. 555 del 14 luglio 2014. La valutazione avverrà secondo i seguenti criteri: per ogni risposta esatta sarà assegnato 1 punto, mentre ne saranno attribuiti 0 a quelle non date o errate. Il punteggio massimo ottenibile sarà 80 e quello minimo per superare la prova sarà 55.
Al fine dell’elaborazione delle graduatorie, il voto riportato da ciascun candidato nel test di ammissione a Scienze della Formazione primaria 2014 potrà essere integrato con un massimo di 10 punti ulteriori, in caso di possesso di una certificazione di competenza linguistica in lingua inglese, almeno di Llvello B1 (ai sensi del Quadro comune Europeo di riferimento per le lingue), rilasciata da enti riconosciuti dai governi dei paesi madrelingua.