Ci siamo: il traguardo è davvero a un passo e ormai ti resta solo da compilare e consegnare la domanda di laurea.
Già, però, magari anche questa procedura amministrativa ti stressa e ti fa venire dei dubbi. Non preoccuparti, è tutto normale: più ci si avvicina alla discussione, più l’ansia aumenta.
In ogni caso, se vuoi saperne di più sul documento che ti consentirà di essere ammesso all’esame di laurea, sei arrivato nel posto giusto.
In questo articolo ti spiegheremo dettagliatamente di cosa si tratta e come compilarlo per non rischiare brutte sorprese che potrebbero costringerti a perdere una sessione.
Continua a leggere per scoprire tutto sulle seguenti questioni:
- Cos’è la domanda di laurea
- Come compilare la domanda di laurea
- Tempi e modalità di consegna della domanda
Cos’è la domanda di laurea
La domanda di laurea non è altro che un modulo con cui si presenta la richiesta di essere ammessi alla discussione della tesi, “prenotando” un posto per la sessione che si desidera.
Si tratta di un procedimento amministrativo mediante il quale rendi noto alla segreteria che hai terminato gli esami, il tirocinio, le altre attività didattiche obbligatorie e la tesi e sei pronto per il gran finale del tuo percorso di studi.
La domanda di laurea, quindi, è uno degli ultimissimi atti formali che compirai prima della discussione. Ed è anche uno dei più importanti, perché è quello con cui chiedi di essere inserito nel calendario della sessione di laurea che preferisci.
Inoltre, funge anche come una sorta di autocertificazione del tuo essere in regola con il pagamento delle tasse. Quest’aspetto, in particolare, è fondamentale. Dopo la ricezione della domanda, infatti, si procederà ai dovuti controlli e, qualora risultassi in debito rispetto all’ateneo, non potrai essere ammesso all’esame di laurea.
Quindi, per evitare che la tua richiesta possa essere respinta, ti conviene verificare per tempo la regolarità della tua carriera, vale a dire di aver acquisito tutti i CFU previsti dal tuo corso (ed eccezione di quelli per l’esame di laurea stesso). E poi assicurarti di non aver saltato alcuna rata delle tasse universitarie.
Tra l’altro, effettuare preventivamente questi controlli ti aiuterà, nel caso dovesse emergere qualche anomalia nelle verifiche della segreteria, a dimostrare che si tratta di un errore.
Forse potrai pensare che con tutte le cose da fare prima della discussione questo sia solo l’ennesima seccatura inutile, però un po’ di previdenza non fa mai male. E potrebbe risparmiarti qualche brutto quarto d’ora…
Come compilare la domanda di laurea
La compilazione della domanda di laurea di solito è piuttosto semplice.
Di norma, la prima cosa da indicare sono i tuoi dati: nome e cognome, numero di matricola e corso di studi al quale sei iscritto. Successivamente, dovrai specificare la sessione di laurea nella quale desideri discutere la tesi. E poi dovrai compilare la parte relativa alla tesi stessa. In questa sezione dovrai inserire il titolo definitivo della tua tesi, indicare la materia nella quale l’hai svolta e il nome del tuo relatore.
Alcune università richiedono di indicare anche la tipologia di tesi (sperimentale o compilativa) e la traduzione in inglese del titolo.
La domanda di laurea può prevedere uno spazio in cui segnalare quali attività devi eventualmente ancora completare. Ad esempio, se devi ancora affrontare l’ultimo esame o concludere l’ultimo laboratorio prima di terminare la carriera.
A volte, infatti, c’è un ridotto numero di CFU che possono essere acquisiti dopo la consegna della domanda stessa (ma prima della discussione, ovviamente). Non dare, però, per scontato che sia così e cerca di informarti per tempo per non dovere stravolgere i tuoi piani all’ultimo momento.
Una cosa importantissima da inserire nel modulo è un tuo recapito telefonico. Se dovessero emergere dei problemi, ti si deve poter contattare con tempestività per cercare di risolverli prima che sia troppo tardi rispetto alle scadenze fissate.
Contestualmente alla domanda di ammissione all’esame di laurea le università richiedono di compilare il questionario Almalaurea. Il questionario è obbligatorio e la sua mancata compilazione non permette di poter accedere alla discussione.
Insieme alla domanda di laurea potrebbe esserti chiesto di fornire l’eventuale autorizzazione alla diffusione della tua tesi (ad esempio mediante l’inserimento in database consultabili online) e di firmare una dichiarazione antiplagio.
Infine, alcuni atenei prevedono che la domanda di laurea abbia anche una sezione dedicata alla richiesta del rilascio della pergamena.
Tempi e modalità di consegna della domanda
Per ogni sessione c’è un preciso termine entro il quale presentare la domanda di laurea. Solitamente deve essere consegnata con circa un mese di anticipo rispetto alla data di inizio della sessione stessa.
Per conoscere il calendario esatto delle scadenze, tuttavia, informati sempre attraverso il sito del tuo dipartimento o la segreteria studenti. Se la domanda giungerà oltre il termine fissato, infatti, sarai costretto a rimandare la laurea.
Quasi tutte le università ormai prevedono che la compilazione della domanda di laurea avvenga in modalità telematica. Quindi è molto probabile che ti basti accedere alla tua area riservata sul sito dell’ateneo e che tu non debba consegnare alcun documento cartaceo.
Che sia in forma cartacea o virtuale, sarai comunque tenuto ad accompagnare la richiesta con due marche da bollo, che consegnerai a mano o pagherai telematicamente. Inoltre, dovrai pagare la tassa di laurea, il cui importo varia da sede a sede.