Mae dialoga con Università su giovani cooperazione e pace
allenati con i nostri test di ammissione e orientamento gratuiti

test di ammissione
PREPARATI AI TEST PER
ACCEDERE AI CORSI DI LAUREA

TEST DI MEDICINA
ALLENATI PER IL TEST
DI INGRESSO A MEDICINA

TEST DI ORIENTAMENTO
VALUTA L’AREA DI STUDI
PIU’ ADATTA A TE

TEST DI RI-ORIENTAMENTO
VERIFICA SE IL TUO PERCORSO
DI STUDI È QUELLO GIUSTO

A Pavia Mae dialoga con Università su giovani cooperazione e pace

da | Giu 2009 | News | 1 commento

africa pvs mae cucs

africa pvs mae cucs

Si è concluso ieri il primo Congresso Cucs (Coordinamento universitario per la Cooperazione allo Sviluppo) “L’Università e i giovani per la cooperazione e la pace” sotto l’egida del ministero degli Affari esteri, che ha promosso la due giorni, 17 e 18 giugno, per parlare di formazione, ricerca, innovazione, e partenariati per lo sviluppo globale.

L’iniziativa, che è stata ospitata dall’Università degli studi di Pavia e dal Politecnico di Milano segna un’ulteriore tappa nella collaborazione fra Università in materia di formazione, ricerca e trasferimento di tecnologia nei Paesi in via di Sviluppo (Pvs).
La direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo (Dgcs) del Mae ha promosso, con questa iniziativa, il coinvolgimento degli atenei nelle proprie iniziative di cooperazione.

Il convegno ha rappresentato l’occasione per approfondire i temi di collaborazione e individuarne le modalità di attuazione. In particolare è stato lanciato un proprio progetto, “Il Fondo per la Cooperazione e la Conoscenza – in and out of Pavia”, perfettamente in linea con il partenariato pubblico/privato che il ministero degli Esteri incoraggia: il Fondo sarà infatti alimentato da contributi degli studenti, dell’Ateneo di Pavia e della Dgcs con lo scopo di finanziare iniziative di formazione per i giovani e gli studenti nei Pvs.

Questo fondo, lanciato nella due giorni di Pavia sarà un progetto pilota che, se di successo, sarà replicato presso gli altri atenei del Cucs, fra cui Trento, Trieste, Ca’ Foscari, Venezia, Padova, Ferrara, Urbino, Bologna, Torino, Valle d’Aosta, Bocconi di Milano e Brescia.

FacebookTwitterEmailWhatsAppLinkedInTelegram
Registrati
Notificami
guest
1 Commento
Vecchi
Nuovi Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
lele
lele
15 anni fa

Non capisco cosa ci possa essere di sbagliato..se i contributi sono a base volontaria degli studenti, dove sarebbe l’ingiustizia? O forse non ho capito bene in cosa consiste..