I prestiti d’onore, come qualsiasi altra linea di credito, devono rispettare delle precise e chiare condizioni economiche.
Le condizioni economiche del prestito d’onore sono contenute nei fogli informativi e negli schemi contrattuali che accompagnano la pratica.
Le condizioni economiche di un prestito d’onore, infatti, sono degli aspetti che vanno attentamente valutati e visionati prima di richiederlo.
Per condizioni economiche di un finanziamento, nel nostro caso prestito d’onore, si intendono l’ammontare dell’importo, la durata del prestito, il periodo di rimborso, il tasso di interesse applicato, le garanzie richieste.
Nel caso del prestito d’onore per studenti, la garanzia non è una condizione applicata, possiamo anche chiamarli prestiti a zero garanzie.
Per quanto riguarda il tasso d’interesse, ci spiace dirlo, ma non si tratta di prestiti a tasso zero.
Anche se il rimborso avverrà al termine del percorso di studi o entro un certo periodo dall’effettivo ingresso al lavoro, la somma ricevuta dalla banca andrà restituita con un certo livello di interessi, che vengono comunque calcolati a tassi particolarmente agevolati.
Ecco alcune delle principali condizioni economiche dei prestiti d’onore per studenti, praticate dagli istituti bancari.
Importo massimo erogato: 6000 euro annui, fanno eccezione i prestiti d’onore per il Dottorato di Ricerca che raggiungono un importo massimo di 12 mila euro.
Durata del prestito: 2 anni, 3 in caso di Dottorato di Ricerca.
Periodo di rimborso: 5 anni.
Spese: esenti quelle di istruttoria, liquidazione interessi, invio estratto conto, rilascio del Bancomat.
A pagamento, invece, la Carta prepagata, dove vengono addebitate le spese standard del rilascio (5 euro), e somme tra 2 e 2,50 euro per la ricarica. Sempre riguardo alla prepagata, sono esenti le spese di estinzione, i prelievi POS, l’imposta di bollo.
Tra le altre condizioni economiche del prestito d’onore, previsto il pagamento obbligatorio di una polizza assicurativa per coprire eventuali eventi negativi (tipo la morte) durante il finanziamento.
L’imposta di bollo sugli estratti conto, se vigente, viene recuperata annualmente. Al momento della delibera del prestito viene applicato il recupero di un’imposta sostitutiva dello 0,25%.
Tasso di interesse: dal 3,60 al 4,30 o 5 per cento. Dipende dalla banca e dalla tipologia di tasso applicato (fisso o variabile).
Tutte le condizioni economiche del prestito d’onore possono cambiare da banca a banca.