Dopo le classifiche basate su qualità dell’insegnamento, ricerca e opportunità di lavoro per i laureati, arriva anche la graduatoria mondiale degli atenei più spettacolari. Sale di lettura che sembrano stagliarsi nel vuoto, biblioteche dalla cupola di vetro che guarda verso il cielo e aule con le pareti a sbieco: alcune università e campus del mondo sono vere e proprie meraviglie architettoniche. Nella speranza che tanta bellezza funga da stimolo positivo per gli studenti, l’azienda tedesca Emporis, che elabora statistiche sull’architettura internazionale, ha stilato una lista di tredici nomi. E c’è anche un’università italiana.
Nella classifica mondiale degli atenei più spettacolari ci sono per lo più strutture di recente costruzione, come la Philologische Bibliothek della Freie Universität di Berlino, un edificio avveniristico costruito nel 2005, in grado di contenere 800mila libri. Oppure il nuovissimo Campus Luigi Einaudi dell’Università di Torino, terminato nel 2013 e progettato da Norman Foster in un’ottica di comfort visivo, uditivo e ambientale.
Ma ci sono anche costruzioni più datate, come la biblioteca dell’Università Cattolica di Leuven (Belgio), eretta nel 1928. Una mirabile opera di design neofiammingo rinascimentale, distrutta durante la II guerra mondiale (coi suoi 900mila libri bruciati) e ricostruita secondo il progetto originale. Nella classifica mondiale degli atenei più spettacolari c’è spazio anche per un’altra ‘vecchia gloria’, che lascia ancora senza fiato per la sua imponenza: la sede principale della Lomonosov Moscow State University, in Russia, che all’epoca della sua costruzione (1953) era il settimo grattacielo più alto del mondo, e il più alto in assoluto fuori da New York.
Sempre del 1953 è anche la biblioteca centrale dell’Universidad Nacional Autónoma de México, vero inno alla cultura delle popolazioni autoctone. Risalente al 1969, pure la Bradfield Hall della Cornell University (USA) – un edificio spettacolare senza finestre per i primi dieci piani, perché progettato per laboratori particolari – si guadagna un posto nella classifica mondiale degli atenei più spettacolari. Così come lo Sharpe Centre for Design dell’OCAD University (Canada), una sorta di modernissima palafitta di design, a 26 metri da terra, che sembra un mattoncino lego sorretto da 12 enormi matite colorate.
L’Asia è rappresentata nella classifica mondiale degli atenei più spettacolari dal Run Run Shaw Creative Media Centre della City University of Hong Kong, meraviglioso esempio d’architettura, dai muri inclinati e dalle finestre rettangolari, e dalla spettacolare (e bizzarra) Cocoon Tower del Mode Gakuen di Tokyo, circondata da tubi in alluminio bianchi intrecciati che somigliano a uno bozzolo.
Nella graduatoria c’è spazio anche per l’edificio principale – lo Swanston Academic Building – della RMIT University, in Australia, dalla facciata tutta sfaccettata fatta per “rispecchiare (nel vero senso della parola) la città intorno” e per la Facoltà di Storia di Cambridge. La classifica mondiale degli atenei più spettacolari comprende anche il Graduate Centre della London Metropolitan University e il Roland Levinsky Building dell’Università di Plymouth, un importante centro di aggregazione della città grazie a caffè e gallerie che ospita.