Periodo nero per gli studenti universitari della regione Campania. Per il momento infatti niente sconti assicurati sugli abbonamenti di oltre 300.000 studenti, che viaggiano sui mezzi pubblici. Da gennaio 2009 i prezzi per il trasporto pubblico dei mezzi Anm, Metronapoli, Circumvesuviana, Cumana, sono aumentati, delineando così una evidente controtendenza rispetto ad alcune regioni del centro-nord (come per esempio Piemonte e Lazio), dove sono stati presi invece provvedimenti per offrire agevolazioni.
La causa principale dell’attuale situazione, è la controversia nata tra il consorzio UnicoCampania e la Regione Campania. Quest’ultima, infatti, è accusata di aver fatto cadere nel vuoto le insistenti richieste di fondi, per fornire gli sconti sul prezzo degli abbonamenti, con il risultato che di fatto, fino a che la controversia non sarà cessata, gli studenti campani dovranno pagare la tariffa piena. Ma fino a quando?
In pratica la giunta regionale della Campania non ha approvato la delibera che nel dicembre 2007, stanziava i fondi per la concessione delle agevolazioni tariffarie, per l’abbonamento mensile ai mezzi del trasporto pubblico. Tale provvedimento rafforzava il protocollo d’intesa siglato tra l’Assessorato regionale ai Trasporti e il consorzio UnicoCampania, per la promozione della mobilità giovanile. Secondo i criteri adottati le riduzioni andavano dal 15% al 35% in base al reddito delle famiglie.
Il provvedimento per quest’anno è dunque incerto; da parte sua il consorzio spera che il provvedimento sia ripreso in tempi brevi e approvato dal Consiglio Regionale. La Regione invece, chiamata in causa, sembra non tirarsi indietro, ed è disponibile oltre che ad aprire un dialogo con il consorzio UnicoCampania, anche a cercare i fondi che servono e trovare così un accordo.
Vediamo qualche prezzo: l’abbonamento unico Campania fascia E8-E11 passa da 65,50 € (scontati del 35%) a 88,42 €; l’abbonamento unico Campania fascia U8-U11 passa da 89,20 € a 120,42 €, per l’Unico Suburbano si passa da 13,90 € a 18,76 €.
Ci sarà comunque da aspettare per vedere come evolve la situazione. Gennaio ormai è andato, ma la speranza c’è per i mesi a venire. Per ora i prezzi restano bloccati.
Innanzitutto c’è un errore nella concessione degli abbonamenti.
La concessione va data, a parer mio, da Settembre a Giugno in quanto l’anno scolastico incomincia appunto a Settembre e finisce a Giugno.
E’ inutile quindi far presentare le domande per il rilascio e poi dopo due mesi non concedere più niente.
Comunque speriamo che anche in Campania SI DIA LE AGEVOLAZIOEN DELLE ALTRE REGIONI