Tesi rilegate e vecchi cari libretti, addio. Dopo aver preso commiato dalle vecchie lauree in favore delle proclamazioni all’americana, Ca’ Foscari prosegue sulla strada dell’innovazione introducendo un’altra rivoluzione. Digitale, in questo caso. A sparire per sempre (almeno in parte) sarà proprio la carta: niente più libretti universitari (come già accaduto in molti altri atenei italiani) e niente più tesi stampate e rilegate. Risparmia l’università, ma anche gli studenti, e ne guadagna l’ambiente.
Ammonta infatti a 20.000 euro il risparmio di Ca’ Foscari sui costi di stampa dei libretti, mentre sotto il profilo ambientale sarà abbattuto il consumo di carta, ma diminuiranno anche le esigenze di trasporto e gli spazi di archiviazione. E anche per gli studenti i benefici non sono da poco, dal momento che non dovranno più sostenere i costi di stampa e rilegatura delle tesi, non certo economici: in futuro infatti le tesi di laurea saranno esclusivamente digitali, tanto per gli studenti delle triennali che per quelli delle magistrali.
Soddisfatto il rettore Carlo Carraro che ha parlato di una “operazione virtuosa che persegue il duplice obiettivo della riduzione dei costi e della sostenibilità ambientale”, aggiungendo che l’ateneo ha puntato anche sulla semplificazione di molte procedure burocratiche”, che che affiancate a un più massiccio uso delle tecnologie digitali consentiranno all’Università Ca’ Foscari di proseguire sulla via di un costante miglioramento dei servizi rivolti agli studenti.
Una “rivoluzione digitale” che diventerà realtà a partire dall’anno accademico 2012/2013. Gli studenti che si iscriveranno infatti non riceveranno più il classico libretto, mentre a chi già ce l’ha sarà comunicato che non andrà più esibito al momento dell’esame. Per quanto riguarda le tesi invece, dopo una prima fase sperimentale, la procedura entrerà a regime dalla sessione autunnale 2012. Basterà caricare il paper o la tesi nell’area riservata e il relatore potrà scaricarla direttamente in formato elettronico.
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