L’Accademia di Brera venne fondata nel 1776 dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria con lo scopo di «sottrarre l’insegnamento delle belle arti ad artigiani e artisti privati, per sottoporlo alla pubblica sorveglianza e al pubblico giudizio».
L’imperatrice per riformare le Arti in modo rigoroso scelse come sede il celebre palazzo di via Brera 28. La struttura comprende oltre all’Accademia, l’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, la Biblioteca Nazionale Braidense, l’Osservatorio astronomico e l’Orto botanico.
Nel corso degli anni gli insegnamenti di Brera si sono arricchiti con: Architettura, Pittura, Scultura, Ornato, Incisione, Prospettiva, Anatomia Artistica ed Elementi di Figura.
Da menzionare è la Scuola di Comunicazione e Valorizzazione dei Beni Culturali che collabora alla digitalizzazione delle opere appartenenti al Patrimonio Storico dell’Accademia, in modo da renderle pubbliche e accessibili nel portale Raccolte Storiche di Brera. All’interno di questo si possono trovare immagini ad alta risoluzione delle opere, testi storico-critici, contenuti multimediali ed anche notizie sui progetti di restauro e di valorizzazione in un archivio in continuo aggiornamento.
I corsi di Brera
I corsi dell’Accademia come abbiamo anticipato, sono molteplici e sono suddivisi tra trienniali e biennali.
Per il Dipartimento di Arti Visive troviamo i corsi di:
- Pittura
- Scultura
- Decorazione
- Grafica
Per il Dipartimento di Progettazione e Arti applicate:
- Scenografia
- Progettazione Artistica per l’Impresa
- Nuove Tecnologie dell’Arte
Il Dipartimento Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte:
- Discipline della Valorizzazione dei Beni Culturali
- Comunicazione e Didattica dell’Arte
Restauro abilitante alla professione di Restauratore di Beni Culturali
Questo corso è quinquennale a ciclo unico:
- PFP1: Materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architettura
- PFP2: Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile. Manufatti scolpiti in legno.
Arredi e strutture lignee.
Manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti - PFP5: Materiale librario e archivistico.
Manufatti cartacei e pergamenacei.
Materiale fotografico, cinematografico e digitale